Site icon cagliari.vistanet.it

Perché non dovremmo nutrire gli animali selvatici? Ce lo spiega la veterinaria Monica Pais – VIDEO

Spinti da buone intenzioni e dal desiderio di aiutare, molte persone decidono di offrire cibo agli animali selvatici, specialmente nei periodi più difficili dell’anno, come l’estate torrida o l’inverno rigido. Tuttavia, questa pratica, per quanto animata da compassione, è fortemente sconsigliata dagli esperti del settore, tra cui la veterinaria Monica Pais della clinica Duemari di Oristano.

Secondo la dottoressa Pais, fornire alimenti a fauna selvatica può causare conseguenze gravi, sia per gli animali stessi che per l’equilibrio dell’ambiente e la sicurezza dell’uomo. Ecco i principali motivi:

1. Perdita del comportamento naturale: Gli animali abituati al cibo offerto dall’uomo diventano più confidenti e si avvicinano sempre più ai centri abitati. Questo li espone a pericoli come incidenti stradali o aggressioni da parte di chi non li tollera. Inoltre, pur restando selvatici, possono reagire in modo imprevedibile a contatti ravvicinati.

2. Dieta inadeguata e problemi di salute: Gli alimenti forniti dall’uomo raramente sono adatti alle esigenze nutrizionali degli animali selvatici. Ciò può causare disturbi fisici, malattie e persino la morte. In più, il contatto con gli esseri umani aumenta il rischio di trasmissione di parassiti o malattie, anche all’uomo.

3. Dipendenza dall’intervento umano: Un animale che smette di cercare il proprio cibo in natura diventa vulnerabile. Se l’uomo smette di nutrirlo, può non essere più in grado di sopravvivere autonomamente, generando un danno più grande di quello che si voleva evitare.

4. Sovraffollamento e proliferazione di altri animali: Lasciare cibo disponibile in un luogo attira spesso un numero elevato di individui, creando sovrappopolazione e aumentando il rischio di malattie. Inoltre, si possono attirare roditori o altre specie indesiderate.

5. Questione legale: In molte zone, esistono normative che vietano l’alimentazione di alcune specie selvatiche, come i cinghiali o gli ungulati, proprio per evitare che si avvicinino troppo agli insediamenti umani e alterino le loro abitudini naturali.

Cosa fare se troviamo un animale in difficoltà? In caso si incontri un animale selvatico ferito o in evidente difficoltà, è fondamentale non improvvisare. Il consiglio è quello di contattare i Centri di Recupero per la Fauna Selvatica (CRAS), il Corpo Forestale o le associazioni autorizzate. Solo loro hanno le competenze e gli strumenti per intervenire correttamente.

Per chi desidera davvero fare la differenza, è possibile partecipare a corsi di formazione o informarsi presso enti specializzati, per imparare come aiutare gli animali selvatici in modo consapevole e responsabile.

 

Exit mobile version