Cagliari ha perso uno dei suoi pionieri della notte, ma non il segno che ha lasciato. Giulio Massidda non era solo un DJ: era un creatore di emozioni, un narratore senza parole che ha fatto ballare generazioni intere. Insieme a nomi come Filippo Lantini, Dario Prefumo e Sandro Murru, ha trasformato la scena musicale cittadina in un punto di riferimento, dando vita a notti indimenticabili.
Ma la sua eredità è andata oltre i club. Negli anni 2000, ormai insegnante al Bacaredda, ha portato la musica in aula, scommettendo su un corso da DJ per avvicinare i ragazzi allo studio. Una sfida che ha acceso passioni, trasformando sogni in carriere, portando alcuni dei suoi studenti fino a Ibiza.
La musica cambia, i locali si trasformano, ma certe cose restano. Giulio ha insegnato che la musica unisce, ispira, dà forma ai ricordi. E così, anche se oggi le sue mani non scorrono più sui vinili, il suo ritmo continua a vivere in chi ha ballato con lui, in chi ha imparato da lui, in una città che non smetterà mai di ascoltarlo.