Leonardo Manghina, 34 anni, cuoco originario di Sennori, sta cercando di ricostruire il mistero che avvolge l’incidente che ha avuto la notte del 14 gennaio, intorno all’1:30, mentre a bordo della sua auto, una Mercedes Classe A, percorreva la SS 131 in direzione Sassari. Poi, il vuoto.
Di quei momenti Leonardo non ricorda nulla. Solo frammenti prima e dopo l’accaduto: prima, alla guida della sua vettura; dopo, in un letto d’ospedale, con il corpo martoriato dall’impatto. L’incidente gli ha lasciato ferite gravissime: la perdita di un piede, lesioni al bacino e alla gamba. E un’enorme domanda senza risposta: cosa è successo quella notte?
Spinto dalla necessità di fare chiarezza, Manghina ha deciso di rivolgersi direttamente a chiunque possa aver visto qualcosa. Ha lanciato un appello attraverso i social, sperando che qualcuno possa aiutarlo a colmare il buco nero di quella notte: «Mi rivolgo a chiunque abbia assistito all’incidente o sia intervenuto successivamente. Se avete informazioni, vi prego di contattarmi».
Chiunque possa offrire un indizio, un dettaglio, un ricordo di quella notte, potrebbe aiutarlo a chiudere un doloroso capitolo della sua vita.