L’arte di Costantino Nivola continua a lasciare il segno negli Stati Uniti, portando con sé l’anima e la memoria della Sardegna. Uno degli esempi più suggestivi è la facciata della sede di una compagnia di assicurazioni ad Hartford, nel Connecticut, dove l’artista ha intrecciato simboli e riferimenti alla cultura della sua terra natale.
Particolari del rilievo della facciata della Mutual of Hartford Insurance Company, Hartford, Connecticut, 1957
L’opera, che unisce tradizione e modernità, si distingue per la presenza di elementi che evocano le antiche civiltà dell’Isola. Le scale rimandano a quelle dei nuraghi, le strutture megalitiche simbolo della Sardegna; la vista dall’alto ricorda la conformazione di un villaggio nuragico, forse ispirato a Barumini; i petroglifi richiamano le incisioni rupestri della necropoli di Sas Concas; mentre le canalette scolpite nella facciata rimandano ai sistemi idrici delle fonti e dei pozzi sacri.
Particolari del rilievo della facciata della Mutual of Hartford Insurance Company, Hartford, Connecticut, 1957
Con questa opera, Nivola non si è limitato a decorare uno spazio, ma ha costruito un ponte culturale tra la Sardegna e gli Stati Uniti, facendo emergere la profonda connessione tra passato e presente, tra identità locale e linguaggio artistico universale. Un tributo alla sua terra d’origine che continua a raccontare la storia di un popolo attraverso la materia e la forma.