Piazza Yenne è uno dei luoghi più amati e frequentati di Cagliari, ma pochi conoscono l’origine del suo nome. La piazza è dedicata a Ettore Veuillet d’Yenne, un nobile francese e viceré di Sardegna dal 1820 al 1822. Nonostante il breve mandato, Yenne lasciò un segno importante nella città: fece erigere un obelisco nel 1822 per segnare l’inizio della strada Carlo Felice, che avrebbe collegato Cagliari a Porto Torres.
La piazza, inizialmente chiamata San Carlo, divenne un punto centrale della città, unendo i quartieri storici di Stampace, Castello e Marina. Oggi è un luogo di ritrovo vivace, ma conserva tracce del suo passato, come le iscrizioni latine sull’obelisco che celebrano Yenne.
Anche Carlo Felice ha lasciato la sua impronta, con una statua eretta nel 1860 nel Largo. Curiosamente, la mano del re non indica la strada Carlo Felice, ma via Manno, un errore storico che non ha tolto fascino al monumento.