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Miracolo di Natale, la scalinata di Bonaria “invasa” da centinaia di pacchi dono: per portarne altri c’è tempo fino alle 21

Il Miracolo di Natale è cominciato stamattina, giovedì 19 dicembre alle 9 e durerà sino alle 21: a Cagliari l’evento è ospitato nella sua sede storica, la scalinata della basilica di Nostra Signora di Bonaria.

Si tratta di un appuntamento simbolico per la città e non solo, che mira a portare solidarietà e aiuti concreti a famiglie e persone in difficoltà, durante il periodo natalizio. I dati relativi alla povertà nell’Isola sono in aumento come confermato anche da Croce Rossa e Caritas diocesana, attraverso il Centro di via Po, che sul territorio assistono in media ogni mese rispettivamente circa 1600 e 1500 famiglia, che versano in stato di grave difficoltà. A livello regionale sono 118mila i nuclei familiari che necessitano di sussidi poichè carenti dei beni di prima necessità.

L’iniziativa è cominciata stamattina, giovedì 19 dicembre alle 9 e durerà sino alle 21 a Cagliari, ospitata nella sua sede storica, ovvero la scalinata della basilica di Nostra Signora di Bonaria. Si terrà inoltre in concomitanza in altri 24 comuni della Sardegna tra i quali: Alghero, Bosa, Burcei, Carbonia, Carloforte, Decimomannu, Domusnovas, Elmas, Guasila, Iglesias, Maracalagonis, Monserrato, Nuoro, Olbia, Porto Torres, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sassari, Selargius, Sestu, Tortolì, Villacidro, Villamassargia e Villaputzu.

Conferenza stampa di presentazione dell’evento. Foto di Alessandro Congia

La storia de Il miracolo di Natale – Da diversi anni ormai, l’iniziativa viene ospitata in altri centri dell’Isola, e coinvolge un’intera rete di volontari, donatori e aziende locali che contribuiscono alla raccolta dei doni. Spesso organizzata in piazze centrali o in luoghi facilmente accessibili, la manifestazione diventa anche un momento di incontro e condivisione per le comunità. Il successo dell’evento è dovuto non solo alla generosità delle persone, ma anche all’energia e alla dedizione di Gennaro Longobardi, che negli anni ha saputo far crescere il progetto, trasformandolo in una tradizione solidale particolarmente sentita.

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