Giornata di lutto per il calcio cagliaritano e per i colori rossoblù. All’età di 84 anni è scomparso Ninnino Orrù, ex presidente del Cagliari Calcio. Figura di rilievo nell’imprenditoria isolana, Orrù assunse la guida del club tra il 1991 e il 1992, succedendo al fratello Tonino, e rimarrà per sempre legato ai ricordi dell’epica risalita dalla Serie C alla Serie A.
Sotto la sua presidenza, il Cagliari visse un periodo di grande entusiasmo e successo, guidato tecnicamente da Claudio Ranieri. La sua leadership, sebbene breve, fu cruciale per il rilancio del club, contribuendo a riportare i rossoblù ai vertici del calcio italiano.
Le condizioni di Ninnino Orrù si erano aggravate a luglio a causa di una malattia che lo aveva precedentemente colpito. Oggi, il mondo del calcio e la comunità cagliaritana piangono la perdita di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Cagliari Calcio.
Il post del Cagliari Calcio: “Il Cagliari Calcio piange la scomparsa di Ignazio “Ninnino” Orrù, presidente del Club nella stagione 1991-92. Insieme al fratello Tonino, che guidò la Società tra la fine degli anni ’80 e gli inizi del ’90, fu tra gli artefici della rinascita del Club, portato dalla C alla A con una storica doppia promozione, e poi alla permanenza nella massima serie. Dirigente lungimirante, uomo schietto e leale. Tutto il Cagliari Calcio con il presidente Tommaso Giulini si stringe con affetto ai cari di Ninnino e a tutta la famiglia Orrù”.