La quiete notturna del piccolo comune di Santa Giusta è stata infranta da un tragico evento che ha sconvolto la comunità. Nella notte, un feroce alterco per motivi personali è degenerato in un omicidio. Andrea Giuntoli, spinto da una rabbia incontrollabile, ha sparato con un fucile contro Francesco Salis, un uomo di 44 anni, infliggendo una ferita mortale all’addome.
Il dramma si è consumato in via Dante, una strada solitamente tranquilla. Salis, colpito dal proiettile, si è accasciato a terra mentre i pochi presenti chiamavano disperatamente i soccorsi. Nonostante il rapido intervento del 118 e il trasporto d’urgenza all’ospedale San Martino di Oristano, il cuore della vittima ha cessato di battere poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. Ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.
Dopo l’omicidio, Giuntoli, forse resosi conto della gravità del suo gesto, si è consegnato spontaneamente ai carabinieri. Ora dovrà affrontare le conseguenze del suo atto davanti alla giustizia, mentre il paese si stringe attorno alla famiglia della vittima, scossa da un dolore indescrivibile.
Le indagini sono in corso per ricostruire nei dettagli le circostanze che hanno portato alla lite e al successivo omicidio. Secondo le prime informazioni, sembrerebbe che i motivi scatenanti fossero legati a dissapori personali, ma ulteriori accertamenti dovranno chiarire i contorni di questa tragica vicenda.