L’attrice Caterina Murino si è unita alle manifestazioni dei comitati che si oppongono alla speculazione eolica in Sardegna. Malgrado l’intervento della polizia, che ha sgomberato l’area circostante la capitaneria di porto, i comitati sono tornati a riunirsi per effettuare un blocco simbolico dei convogli che trasportano parti delle turbine eoliche dal porto di Oristano.
Il gruppo di manifestanti, pur ridotto rispetto ai giorni scorsi, ha dimostrato grande coesione e determinazione. Tra loro, spicca la presenza di Caterina Murino, nota attrice cagliaritana, che già nei giorni passati aveva manifestato la sua contrarietà alla speculazione energetica e all’installazione di turbine eoliche offshore in Sardegna, lanciando un appello alla presidente della Regione, Alessandra Todde.
La partecipazione di Murino è un chiaro segnale dell’aumento dell’opposizione all’installazione delle turbine eoliche sull’isola, viste da molti come una minaccia all’ambiente e al paesaggio locale. I manifestanti chiedono una politica energetica più sostenibile che non comprometta la bellezza dell’isola.
Il blocco dei convogli è un atto simbolico, ma ha l’obiettivo di attirare l’attenzione sul problema e fare pressione sulle autorità. I manifestanti sperano che le loro azioni spingano il governo regionale a rivedere la politica energetica riguardante l’eolico.