La festa di Sant’Efisio quest’anno assume un volto insolitamente triste, privo delle consuete tribune, dei vivaci balli folk in piazza del Carmine.
L’assenza di queste tradizioni è il risultato di complicazioni burocratiche che hanno impedito agli uffici comunali di finalizzare le trattative per l’affidamento diretto dei servizi correlati alla festa. In particolare, servizi quali il noleggio, il montaggio e lo smontaggio delle tribune e dei palchi, la gestione della biglietteria e del controllo degli accessi, così come la pianificazione di eventi come il Festival di Sant’Efisio e altri servizi complementari, sono saltati perché la giunta Truzzu non ha approvato il bilancio di previsione per gli anni 2024-2026 entro i tempi previsti.
Poiché non è stata concessa l’autorizzazione per la continuazione dell’esercizio provvisorio al Comune, si è limitati ad una gestione provvisoria della spesa, che non consente di assumere nuovi impegni per gli eventi legati alla festa. Questa situazione ha gettato un’ombra sulle celebrazioni.