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Per le comunali di Cagliari spunta anche il dem Davide Carta: “Cagliari merita vita nuova”

Dopo un lungo periodo di incertezza, sembra che il Partito Democratico abbia finalmente individuato il suo candidato ideale per le imminenti elezioni a Cagliari nel 2024, che si terranno l’8 e il 9 giugno.

Davide Carta, 55 anni, un volto noto nel panorama politico cittadino, già capogruppo nel consiglio comunale, sembra essere emerso come la scelta principale del centrosinistra locale. È stato lo stesso Carta a manifestare la sua disponibilità attraverso un post su Facebook, che riportiamo integralmente:

“Cagliari merita vita nuova, e i prossimi anni di governo saranno cruciali. La persona sia al centro delle decisioni pubbliche, con i suoi bisogni, le sue capacità, valorizzando ciò che ciascuno può fare per sé e per la comunità.

Si dia la spinta a un nuovo protagonismo dei cittadini, si investa in infrastrutture orientate a creare nuova impresa e nuova economia. Si può fare. Cagliari è sempre più vecchia e vuota: in 30 anni è passata da oltre 180.000 a meno di 150.000 abitanti, con una popolazione di età superiore ai 65 anni del 30%, di cui la metà ultra 75enni, le famiglie mono componente sono quasi raddoppiate.

 

Non è una città per giovani, nemmeno universitari che, a causa dei costi esorbitanti degli affitti, ne sono tagliati fuori. Riabitiamo Cagliari. Con nuovi interventi di Edilizia Residenziale Pubblica ed housing sociale, con una forte regolamentazione degli affitti brevi, agevolando il canone concordato, mettendo a disposizione risorse pubbliche per supportare chi non ce la fa.

 

Guardiamo la città soprattutto con gli occhi di chi è in difficoltà: minori, anziani soli, poveri, gli ultimi, e facciamo in modo che la dimensione di cura da garantire porti a una migliore qualità della vita per tutte e tutti, nessuno escluso.

La cura per le persone è cura per la città, nel suo cuore storico così come nelle periferie. Cura che passa da un lavoro più stabile e meglio retribuito.

 

Il Comune sia a capo di un nuovo processo di sviluppo che punti sull’idea di una città più sostenibile e sulle competenze che offre, così da attrarre investimenti per la realizzazione di nuove imprese e nuovo lavoro, di attività produttive ad alto contenuto tecnologico legate alla transizione ecologica, all’ICT, alle tecnologie digitali, alla farmacologia e medicina, alla cultura, al turismo.

 

Cagliari sia città moderna e sostenibile, a partire dalla creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili così da garantire energia a basso costo. L’ambiente, la qualità dell’aria e del nostro mare, le ampie aree umide, i parchi siano davvero una risorsa da proteggere, tutelare e migliorare.

 

Cagliari sia pulita, percorribile, accessibile, sicura, con la riduzione dei tempi di attraversamento della città dei residenti e non, rafforzando il trasporto pubblico locale, e con la creazione di un grande centro intermodale e parcheggi nell’area della stazione. Cagliari sia esempio di un nuovo modello di amministrazione, con strumenti di partecipazione vera, con nuovi assetti organizzativi, processi formativi e sistemi di premialità per i dipendenti.

Cagliari sia città della pace e del dialogo nel Mediterraneo, capace di accogliere, di favorire crescita sociale, umana, economica.  Io ci sono.  Sono a disposizione del PD e della coalizione per realizzare la Cagliari che vogliamo”.

 

Il suo nome sarà oggetto di discussione nella prossima riunione della coalizione.