“Venti nomi di amministratori e amministratrici dei comuni sardi, esponenti delle comunità straniere, del mondo universitario, della cultura, dello sport, della scuola, dell’innovazione e della ricerca, lavoratori e lavoratrici di età ed esperienze diverse: sono i candidati e le candidate della lista Alleanza Verdi Sinistra che all’interno della coalizione di centrosinistra sostengono Alessandra Todde alle elezioni regionali del prossimo 25 febbraio.
“Siamo orgogliosi di aver coinvolto in questo progetto persone che negli anni si sono distinte per un impegno sui temi della sanità, dell’ambiente, della scuola e della ricerca – sottolineano Thomas Castangia, Eugenio Lai e Maria Laura Orrù che venerdì a Cagliari hanno presentato le candidature -. È una lista che punta sui giovani, consapevole che per guardare il futuro con uno sguardo più lungimirante serve il loro fondamentale contributo”.
Questi i nomi della lista Alleanza Verdi Sinistra: Circoscrizione Cagliari
1. Carolina Andrea Brandan
2. Desdemona Caredda
3. Antonio Concu detto Lello
4. Francesca Corda
5. Raimondo Deiana
6. Sandro Dessì
7. Alessandro Gallo
8. Eugenio Lai
9. Marco Meloni
10. Enrico Salvatore Murgia
11. Luisa Murru
12. Obinu Alessandra Erika
13. Orrù Maria Laura
14. Eleonora Puddu
15. Maria Tiziana Putzolu
16. Rosina Randazzo
17. Andrea Scano
18. Corrado Sorrentino
19. Maria Simona Stara
20. Valter Canavese
Circoscrizione Carbonia-Iglesias
1. Anna Maria Cossu
2. Bruno Giuseppe Aldo Cossu
3. Anna Maria Di Romano
4. Christian Mei
Circoscrizione Medio Campidano
1. Matteo Castangia noto Casti
2. Alessandra Manca
3. Lucia Matta
4. Adriano Muscas
“Abbiamo l’ambizione di governare le grandi trasformazioni che interesseranno la nostra regione, da quella digitale e quella climatica, senza subire i processi e senza che questi diventino l’ennesima occasione di sfruttamento del nostro territorio – proseguono Castangia, Lai e Orrù – . Abbiamo la pretesa che il diritto alla cura sia garantito in tutto il territorio regionale, che la mobilità interna ed esterna sia garantita a prezzi accessibili e che la nostra isola possa competere nei mercati internazionali garantendo un’occupazione di qualità che non sfrutti le persone, ma che consenta loro di avere una vita dignitosa. Vogliamo un’Isola istruita, che non abbia paura delle novità, ma che anche nei settori tradizionali sappia cogliere le opportunità di crescita. Vogliamo un’Isola capace di assumersi le proprie responsabilità, desiderosa di investire sulle competenze e che offra opportunità e non favori”.