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Quartu, in via Parini i vandali se la prendono con chi ha il pass per disabili

Il tratto di via Parini dove i vandali sono entrati in azione.

Quartu, in via Parini i vandali se la prendono con chi ha il pass per disabili.

Vandali scatenati nella traversa di viale Colombo. Graffiata a più riprese anche un’auto parcheggiata nello spazio per i disabili. Ma nella zona ci sono diverse telecamere, oltre alle dashcam delle auto stesse.

Il tratto di via Parini dove sono state danneggiate le auto.

Non è la prima volta che in via Parini a Quartu, entrano in azione i vandali. Auto graffiate con un oggetto appuntito, sostanze appiccicose versate sul cofano delle macchine in sosta: a due passi dall’incrocio con viale Colombo, proprio davanti al supermercato della Despar, uno (o più) “fenomeni” hanno avuto la brillante idea di graffiare persino un’automobile parcheggiata nello stallo dei disabili, presa di mira a più riprese durante l’arco di due settimane.

Una delle auto danneggiate.

“Mi hanno vandalizzato l’auto”, afferma una donna, la cui unica “colpa” è stata quella di lasciare posteggiata la macchina per più giorni consecutivi. “Ma questa è una colpa?”, continua, “assurdo ci sia gente del genere”.

 

Poco lontano altre auto sono state graffiate e sporcate dall’ignorante di turno. Ne hanno fatto le spese altri ignari automobilisti che la mattina, prima di salire sulla vettura, hanno potuto toccare con mano i “capolavori” di questi incivili.

 

Chi sono questi personaggi che non hanno altro da fare se non complicare le giornate di onesti cittadini? Studenti stupidi e annoiati? Vagabondi e oreris che non sanno come passare il proprio tempo? O, peggio, persone invidiose di un pass per disabili o di un semplice parcheggio?

 

Qualcosa si muove: in zona ci sono diverse telecamere e le denunce ai carabinieri insieme alla visione di quei filmati registrati potrebbero far luce sulla questione.

 

Nel frattempo persone che abitano in zona hanno qualche idea: “Non mi è capitato di vedere direttamente in azione questi cretini”, afferma un giovane che abita nel palazzo davanti agli stalli dove sono state vandalizzate le auto, “ma ho idea che siano proprio persone gelose dei parcheggi altrui, quindi anche dei pass per disabili”.

Una tesi confermata anche da un carabiniere transitato stamattina in via Parini: “Purtroppo siamo arrivati anche a questo”, puntualizza il militare, “consiglio infatti di far installare delle telecamere all’interno delle auto, in modo da poter risalire all’autore del gesto”.

 

Alcuni ragazzi che sono soliti trascorrere molto tempo sotto i portici di viale Colombo e davanti al supermercato potrebbero aver visto qualcosa.

Inoltre qualcuna delle auto vandalizzate potrebbe avere già in dotazione queste dashcam che, visionate, permetterebbero quindi di individuare l’artefice di queste assurde azioni.

 

Azioni che, è bene ricordare, sono un reato penale. Questo perché l’illecito (l’atto vandalico compiuto ai danni di un’automobile parcheggiata) che si configura è quello di danneggiamento aggravato.

 

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