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La stampa 3D arriva per la prima volta in Sardegna: Poètika realizza gli oggetti dei tuoi sogni

La rivoluzione della stampa 3D è arrivata anche in Sardegna: oggi vi raccontiamo di un’azienda che si occupa proprio di questa tecnologia dalle potenzialità enormi sfruttabili in ogni campo, capace di offrire una libertà creativa senza precedenti.

Ma andiamo per gradi. Avete presente quell’angolo del vostro soggiorno in cui ci starebbe davvero benissimo una lampada di design ma di un tono di colore che avete in testa solo voi? Oppure sentite il desiderio di regalare una scritta in plexyglass, di quelle super cool illuminate con i led e coloratissime, ma personalizzate con un nome o un disegno particolare? O ancora, alzi la mano chi ha un cane o un gatto che ama alla follia: ecco, immaginatevi la sua perfetta riproduzione sulla libreria o vicino al PC, che vi “tiene compagnia” mentre siete a lavoro!

Sappiate che tutto questo che vi abbiamo elencato non è un sogno: potete averlo infatti in tempi rapidissimi, a costi super abbordabili, realizzato con materiali sostenibili e creato in Sardegna. L’azienda che può mettere mano a tutti i vostri desideri (ma proprio tutti!) si chiama Poètika Design e ha base a Cagliari: si tratta della prima realtà imprenditoriale dell’Isola capace di creare attraverso l’utilizzo della stampa 3D ogni tipo di oggetto. La loro storia comincia un anno fa quando i tre soci, tutti sardi, hanno unito i loro saperi in ambito di grafica e fotografia per trasformarsi in artigiani digitali, dove il concetto di “fatto a mano” si è rapidamente plasmato in un “fatto a mano digitale”.

Nel punto vendita di via Logudoro, 10 a Cagliari, è un tripudio di fantasia e colore: lampade dalle forme più particolari, decori con disegni e scritte led fluorescenti, addirittura una slitta di Babbo Natale a grandezza naturale (visto il periodo!) e una quantità incredibile di oggetti customizzati, tanti regali di Natale pronti per essere ritirati dai clienti. Tazze, skyline con l’inconfondibile profilo di Cagliari, complementi d’arredo che riproducono cani e gatti, vasi: insomma, una piccola e coloratissima wunderkammer delle meraviglie!

Pezzi di ricambio ormai introvabili, prototipi in ambito medico, architettonico, della moda e del food, fino a entrare nelle nostre case e nella vita di tutti i giorni con oggetti completamente customizzabili. Grazie alla stampa 3D è possibile produrre o riprodurre qualunque cosa, ma vediamo come funziona: al contrario delle stampanti tradizionali, che depositano inchiostro su carta, le stampanti 3D stratificano materiali fusi strato dopo strato fino a ottenere la forma desiderata. Questo processo, guidato da un modello digitale, offre un potenziale illimitato per la progettazione e la produzione di oggetti personalizzati. Questa tecnologia consente la realizzazione di forme intricate e complesse, senza la necessità di assemblaggio e con zero spreco di materiale. Un importantissimo punto di forza di questo tipo di tecnologia infatti, è proprio l’assenza di sprechi ed energia, per un totale rispetto dell’ambiente.

Uno dei materiali maggiormente utilizzati dall’azienda è infatti il PLA (acido polilattico), un’innovativa bioplastica derivata dalla trasformazione degli zuccheri presenti nel mais, barbabietola, canna da zucchero e altri materiali naturali e rinnovabili. Nessun derivato dal petrolio, a differenza della plastica tradizionale, ma biodegradabilità e compostabilità al 100%.

La stampa 3D, oltre a rappresentare una tecnologia rivoluzionaria nella produzione meccanica, introduce una filosofia artigiana nell’era digitale: questo nuovo approccio combina l’efficienza della produzione meccanica con l’attenzione al dettaglio e la durabilità tipiche dell’artigianato. Infatti, a differenza della produzione di massa che spesso privilegia la quantità sulla qualità, la stampa 3D consente la creazione di oggetti con una mentalità artigiana, che significa attenzione ai dettagli, precisione, durata nel tempo e qualità come elementi centrali nella produzione di ogni oggetto. La personalizzazione oltretutto permette la creazione di oggetti esattamente come da richiesta dell’utente, offrendoquindi un’opportunità per sfidare l’approccio “usa e getta” a favore di una produzione più consapevole.

 

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