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La Torres non si ferma più: dopo la vittoria con il Pescara di Zeman il sogno della Serie B è legittimo

“Serie B” a Sassari ancora non si può dire. Non si può pronunciare. Per scaramanzia, ovviamente. Perché guardando non solo la classifica, ma anche e soprattutto le prestazioni dei rossoblù del nord Sardegna, il salto di categoria è un sogno realizzabile.

A oggettivare definitivamente la qualità della rosa è stata sicuramente la prestigiosa vittoria in quel di Pescara. I ragazzi di mister Greco hanno espugnato l’Adriatico infliggendo alla squadra guidata dal leggendario Zdenek Zeman un’inaspettata sconfitta a domicilio.

La compagine sassarese è prima incontrastata, con sei punti di vantaggio sugli abruzzesi e altrettanti sul Cesena, che però ha una partita in meno. Insomma, se fino a qualche settimana fa il primato poteva assumere le forme di un fuoco fatuo, ora siamo davanti a un progetto sportivo tutt’altro che casuale, ma ben congeniato. Che la campagna acquisti fosse di livello si era capito già in estate, ma che il club calcistico più antico della Sardegna potesse essere in grado di mettersi dietro vere e proprie corazzate della categoria è una notizia molto fresca.

“Non siamo primi per caso”, ha detto a fine partita Alessandro Masala, autore del gol decisivo contro il Pescara. Parole semplici ma che fanno capire il momento dei sardi. Domenica al Vanni Sanna arriva una nobile decaduta, la Spal, una squadra decisamente alla portata della Torres, ma per continuare a vincere servirà tenere i nervi saldi soprattutto in queste partite, quando il troppo comfort potrebbe risultare il peggior nemico di una squadra vincente.

Con il Cagliari in crisi, l’Olbia nuovamente scavalcato nelle gerarchie del calcio isolano, e la Dinamo Banco di Sardegna (vera regina della sport sassarese) non più così scintillante, l’impresa della Torres assume dimensioni ancora più importanti. La scia di successi è resa ancora più “romantica” dal momento delicato che sta attraversando la città, con il suo centro storico troppo spesso coinvolto in fatti di cronaca non certo esaltanti. Le vittorie sportive, si sa, sono spesso di grande aiuto per aiutare una comunità a risollevarsi. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per trasformare Ruocco, Scotto e compagni negli uomini copertina dello sport sardo 2023-2024 e per scrivere una bella storia di sport. Il compito di portarla a termine è tutto nelle mani (e nei piedi!) dei ragazzi della Sassari Torres.

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