È sera. Sul borgo di Villasimius il caldo lascia spazio alla frescura della sera: è arrivato il momento di sederci all’aria aperta e lasciarci coccolare da questa magica atmosfera estiva con una degustazione di prodotti locali. Oggi abbiamo proprio voglia di farci sorprendere, così andiamo alla ricerca di un luogo accogliente in cui accomodarci. Poco distante dal centro cittadino, immerso in un caratteristico scenario di colline verdi, spunta il ristorante Sa Tanka. Percorriamo il giardino dove a farci strada sono le luminarie appese sugli alberi, che illuminano anche il dehor, dove i commensali trascorrono la serata tra un boccone e un calice di vino. Guardandoci intorno si fatica a credere che il terreno in cui si trova il ristorante nacque tantissimi anni fa come terra per allevamenti, sotto il nome di “Sa Tanca de su Notaio”. Oggi, questo terreno si è trasformato nel ristorante dal fascino rustico Sa Tanka, un luogo che attraverso il suo menù di pesce, menù sardo e le pietanze alla carta, elogia la tradizionalità e l’autenticità dei prodotti del mare e della terra sarda trecentosessantacinque giorni all’anno. La scelta spazia dal menù di pesce al menù sardo.
Il menù di pesce apre le danze con i suoi quattro antipasti e il tavolo si riempie di colori e profumi. Tutto inizia con la freschezza del tonno alla catalana con cipolla e pomodoro e insalata di gamberi con salsa rosa, un piatto che ci parla d’estate. Proseguiamo con la dolcezza del pesce spada fritto con zafferano e cipolla caramellata, per terminare con un grande classico della cucina sarda: l’insalata di polpo e patate. Per completare il tutto con un tocco di dolcezza scegliamo dal menù alla carta un plateau di gamberi rossi.
Dall’altro lato, per chi ha scelto il menù sardo arrivano in tavola i sapori della terra. Un tagliere sempre diverso che giornalmente alterna salumi e formaggi sardi diversi da gustare con il pane fatto in casa. Così, il guanciale, la salsiccia secca e i prosciutti distesi su un letto di pane carasau si uniscono ad una selezione di formaggi che ci portano a scoprire i diversi aromi del pecorino: fresco, semistagionato e stagionato.
Il tour tra i sapori marini continua con la fregola alle delizie di mare, dove il sugo di pesce incontra la tipica pasta di origine sarda ormai apprezzata in tutto il mondo. Noi decidiamo di provare anche un altro piatto, questa volta dal menù alla carta, a cui non potevamo proprio rinunciare: i culurgiones black di mare, ripieni di cernia e conditi con arselle e bottarga uniscono in un solo piatto i profumi e sapori del mare.
Nel frattempo, un profumo di carne allo spiedo si diffonde tra i tavoli: il maialetto con contorno di patate al forno è la seconda portata per il menù tipico sardo. Per accompagnare alla perfezione questi sapori, non possiamo che affidarci al personale di sala e farci consigliare dalla cantina un’etichetta locale con cui riempire i nostri calici.
Mentre aspettiamo che anche il fritto misto di pesce esca fumante dalla cucina per fare capolino al nostro tavolo ci godiamo l’attesa lasciandoci cullare dalle note del dj set, che animerà la serata fino a tarda notte mentre le risate dei bambini che giocano nel giardino risuonano in sottofondo. Calamari e gamberi sono i protagonisti di questa portata, ma abbiamo scoperto che, in base alla disponibilità giornaliera, da Sa Tanka è possibile gustare anche alcune preparazioni che difficilmente compaiono sul menù di un ristorante in quanto la loro preparazione non è così semplice, come la razza fritta.
E dopo un tiramisù fatto in casa, possiamo dichiarare conclusa questa cena all’insegna sei sapori sardi da Sa Tanka. Ma la notte è ancora giovane e noi non siamo ancora pronti a lasciare gli amici e a privarci della comodità nel nostro tavolo all’aperto. Così decidiamo di goderci fino in fondo la serata musicale di Sa Tanka ordinando qualche cocktail rinfrescati da una brezza estiva.