Tantissimi auguri a Mahmood.
Alessandro Mahmoud, spegne oggi 30 candeline. Nato a Milano il 12 settembre 1992 da padre egiziano e madre sarda di Orosei è cresciuto nella periferia del capoluogo lombardo. Un’infanzia non facile, trascorsa senza padre ma con l’amore incondizionato di mamma Anna (Frau), a cui il cantautore ha dedicato alcune canzoni e non poche parole dolci nel corso delle interviste.
Dopo una lunga gavetta, fatta di sperimentazioni musicali e decine di brani scritti per altri artisti, è salito alla ribalta con la vittoria della 69° edizione del Festival di Sanremo grazie alla hit “Soldi”. Il bis è arrivato quest’anno con la seconda Palma canora ottenuta insieme a Blanco con il brano “Brividi”.
Mahmood non ha mai dimenticato le sue radici isolane, trasmesse dalla madre e rafforzate dalle tante estati trascorse in famiglia a Orosei. Celebre la sua versione di “No potho reposare”, cover della celebre canzone popolare portata precedentemente al successo dalla voce di Andrea Parodi. Un altro omaggio all’Isola è arrivato con la foto cover dell’album Ghettolimpo realizzata con il tempio di Antas sullo sfondo.