C’è chi si fa il segno della croce. Chi accende un cero, chi lascia una lettera. Nella via Cadello pupazzetti, giocattoli e fiori sono l’ultimo regalo che Cagliari ha fatto al piccolo Daniele, il bimbo di poco più di un anno travolto e ucciso da un scooter, mentre attraversava la strada.
Poi disegnini e pure un pacchetto di gomme da masticare. Il dolore dei genitori “Stefy e Manu” in una dedica scritta su un semplice foglio, troppo piccolo per raccogliere una tragedia di queste proporzioni. “Sei diventato un angelo troppo presto. Vola alto, trasmetti forza e amore alla tua mamma e al tuo papà”.
Tra i piccoli doni, anche un giocattolo, scelto dalla piccola sorellina Giada.
“Un abbraccio ai tuoi cari, che possano avere la forza di andare avanti”.