Finisce 2-1 alla Unipol Domus. Il gol di Pereiro in pieno recupero risponde al vantaggio su punizione di Orsolini e alla zampata di Pavoletti.
L’occasione migliore nella prima frazione di gioco capita a Bellanova, che al 14’, però, colpisce il palo. Sia il Cagliari che il Bologna non riescono a creare chance nitide per sbloccare il match. L’entusiasmo e la carica della curva Nord aleggiano all’Unipol Domus. La ripresa parte con il vantaggio del Bologna, raggiunto dopo diversi minuti dai sardi. Il vantaggio del Cagliari arriva dopo il 90’ con Pereiro, determinante in questa gara. Il Cagliari, ancora una volta in rimonta, guadagna tre punti e conquista la seconda vittoria consecutiva.
Primo tempo. Possesso palla dei padroni di casa in questi primi minuti di gioco, gli ospiti, però, non concedono spazi. Il Cagliari sembra aver fretta di concludere. La prima occasione goal si manifesta al 13’, con Bellanova che, fregando la difesa emiliana, sbuca sul secondo palo, da solo però davanti alla porta, spara proprio sullo stesso palo. Crescono i ritmi, le squadre si allungano alla ricerca di sbocchi. Poco più di 20’ di gioco e il Bologna costruisce bene da dietro provando ad affacciarsi con maggiore assiduità davanti a Cragno. Trentanove minuti di tanta intensità, ma la partita non si sblocca. Al 40’ c’è tanta confusione in mezzo al campo, troppi gli errori tecnici delle due compagini durante la costruzione delle azioni. Al 45’ Ghersini concede un minuto di recupero.
Resta sullo 0-0 il primo tempo all’Unipol Domus, poche occasioni in questa frazione di gioco.
Secondo tempo. Passano appena 9’ e Orsolini sblocca la partita. Su punizione l’attaccante bolognese disegna una traiettoria angolata su cui Cragno nulla può. La partita è stata sbloccata presto nella ripresa, ma il vantaggio degli ospiti non scarica i sardi, Mazzarri si gioca due cambi e inizia l’assedio del Cagliari che cerca di ribaltare la situazione: il tempo c’è tutto. Il Bologna fa più fatica davanti. Qualche attimo di tensione a ridosso del 70’ in campo. Soriano da buon capitano ammonisce i suoi e mette ordine prima dell’intervento di Ghersini. Secondo goal di fila in campionato per Pavoletti che al 72’ sigla il pareggio. A servire l’attaccante livornese con un pallone in mezzo all’area ci ha pensato Pereiro, entrato da pochi minuti in campo. Ormai è una partita accesa e aperta. I giocatori iniziano a sentire la stanchezza, ma sia i rssoblù sardi che quelli emiliani vogliono chiudere la gara. Attimi di paura e preoccupazione in campo dopo lo scontro di Pavoletti con Dominguez. Ad avere la peggio è il numero 30 sardo, che resta per terra per qualche minuto. Impatto forte sulla zona diaframma che gli ha spezzato il respiro. Costretto al cambio lascia il campo scortato dai suoi compagni e dagli avversati tra gli applausi dell’Unipol Domus. Negli ultimi minuti di gioco si legge in campo una costante pressione dei padroni di casa che prova a sfondare il muro degli emiliani. Sei i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Domunguez resta a terra per un problema all’adduttore. Rimonta il Cagliari, come con la Samp, nei minuti del recupero: serve Joao Pedro e Pereiro segna. Ottimo il dialogo tra le due punte. Pereiro determinante l’ingresso dell’uruguagio a partita in corso: assist e gol nella ripresa. Si infiamma l’Unipol Domus. Il Bologna non demorde e tenta l’ultimo assalto, ma Ghersini fischia la fine. Esulta il Cagliari insieme al suo pubblico.
CAGLIARI (3-5-2): (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Grassi, Marin, Deiola (63’ Pereiro), Lykogiannis (58’ Dalbert); Joao Pedro, Pavoletti (80’ Zappa). A disposizione: Aresti, Radunovic, Gagliano, Pereiro, Zappa, Dalbert, Obert, Ladinetti. Allenatore: Mazzarri.
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Bonifazi (65’ De Silvestri), Binks, Theate; Skov Olsen, Soriano, Dominguez (Viola 90’), Svanberg, Dijks; Orsolini (Falcinelli88’), Arnautovic. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Viola, Van Hooijdonk, De Silvestri, Stivanello, Pyyhtia, Pagliuca, Cangiano, Falcinelli. Allenatore: Mihajlovic.
Arbitro: Davide Ghersini
Marcatori: Orsini 59’, Pavoletti 72’, Pereiro 93′
Ammoniti: Carboni, Theate, Altare, Deiola, De silvestri