Avranno inizio nel mese di gennaio le riparazioni delle perdite idriche che hanno causato e che ancor oggi continuano a causare disagi nelle palazzine popolari del quartiere di Sant’Elia. Lo rende noto Area, l’agenzia regionale per l’emergenza abitativa in risposta all’esposto presentato dal consigliere comunale Marcello Polastri.
“Non è possibile sapere che in tanti a Sant’Elia vivono in appartamenti gravati dalle infiltrazioni idriche e fognarie” aveva lamentato il consigliere Polastri nel mostrare immagini video documentali che ritraevano anche gli inquilini che, pure sotto Natale e Capodanno, hanno disperatamente cercato di arginare la pioggia d’acqua dal soffitto di casa, posizionando numerosi secchi sul pavimento.
“Acqua che sovente attraversa i pavimento di più case, mentre non mancano i casi di cantine allagate dai nauseabondi liquami” ha precisato il presidente della Commissione comunale patrimonio, Polastri, nel rivolgersi ad AREA e all’ATS.
Istituzioni alle quali è stato lamentato il perdurare di questo inconveniente igienico-sanitario.
Oggi, la risposta fornita da Area a Polastri e ad alcuni condomini del quartiere Sant’Elia, i quali stanno ricevendo in queste ore, specifiche lettere e singole richieste, sulla regolarità di alcuni lavori eseguiti, ad opera degli inquilini, nei singoli appartamenti.
Che qualcosa, per l’attesissima riqualificazione di Sant’Elia, si stia muovendo?