A partire dal Secondo Dopoguerra la Sardegna è stata terra di turismo internazionale di grande prestigio, soprattutto con la nascita della Costa Smeralda.
I personaggi più in vista del mondo facevano tappa nell’Isola e rimanevano stregati dalla bellezza dei paesaggi, soprattutto quelli costieri. Uno dei luoghi più suggestivi è sicuramente l’Arcipelago della Maddalena, un susseguirsi di isole e isolette in cui si aprono volta per volta calette a dir poco meravigliose.
Facile quindi dedicare alcune di queste ai personaggi più affascinanti del jet set internazionale. Una di queste si trova nell’incontaminata Isola di Spargi, vero e proprio “atollo” di sabbia e macchia mediterranea nel cuore del Mediterraneo. Si tratta di Cala Ciaccaro, oggi meglio nota come Cala Soraya, nel versante sud-orientale dell’Isola (perfettamente riparato dalle correnti).
Foto di Elena Giglia (Flickr, Creative Commons)
Ma chi era Soraya? Sorāyā Esfandiyāri Bakhtiyāri era regina di Persia, seconda moglie di Mohammad Reza Pahlavi, l’ultimo Scià di Persia (l’attuale Iran). Il suo matrimonio con il regnante mediorientale durò sette anni e si interruppe con il divorzio nel 1958.
Visse a lungo a Parigi e in Italia, fu una famosa attrice e recitò anche accanto ad Alberto Sordi nel film “I tre volti”. La Sardegna è stata una delle sue mete preferite. Si dice che la splendida Cala Ciaccaro prese il suo nome perché il colore turchese del mare ricordasse quello dei suoi occhi.