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Comunali 2021 a Capoterra, la voce del candidato sindaco Gianluigi Marras: “Nelle nostre liste tanti giovani motivati per il paese”

Comunali 2021, nelle giornate di domenica 10 e lunedì 11 ottobre anche Capoterra chiamata a scegliere il nuovo sindaco e la giunta. In corsa anche Gianluigi Marras, in corsa per la fascia tricolore nell’altra coalizione di centrodestra, dopo quella dell’avversario Beniamino Garau. Tre liste a rappresentare il cdx nazionale e sardo – Riformatori, Fratelli d’Italia e Forza Italia – più la lista civica di Marras, Capoterra Unita. Quattordici anni di esperienza politica, come amministratore: per Marras è ora di mettersi a servizio del suo paese e dei suoi cittadini come sindaco.

Obiettivo, come spiegato dal candidato, il miglioramento dei servizi, così come l’integrazione fra centro urbano e lottizzazioni. Ma anche promuovere il turismo nella zona, grazie alle preziose risorse di mare e montagna. “Capoterra ha bisogno di crescere e di cambiare, acquisendo la consapevolezza che grazie alle sue bellezze e alla sua posizione strategica è diventata meta appetibile per turisti e per chi cerca un posto tranquillo dove per vivere”.

L’esperienza, quella di Marras e dei due amministratori uscenti candidati, forse l’arma in più, ma unita alla voglia di fare dei giovani che hanno sposato il suo programma elettorale. “Abbiamo tanti giovani motivati pronti a mettersi in gioco per amministrare il paese. Nessun interesse personale, abbiamo a cuore il nostro paese. Siamo il vero cambiamento con un programma aperto che parte da ciò che di buono abbiamo”.

Nessuna ‘rivoluzione’, dunque, e tantomeno vuote promesse ai cittadini. Per Marras e la sua coalizione si lavora per migliorare ciò che di buono Capoterra ha già fra le mani. E la speranza, nelle prossime giornate di domenica e lunedì, è quella di ottenere la vittoria al primo turno. “Noi la coalizione più credibile, in tanti ci apprezzano e ci sostengono. Siamo ottimisti è molto felici per i tantissimi riscontri positivi che abbiamo avuto. Abbiamo fatto una campagna elettorale camminando a piedi e parlando con la gente. Non ci illudiamo ma ci crediamo”.

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