Il tema trattato al IX Convegno Nazionale della Società Italiana di Storia dello Sport (SISS) che si svolgerà a Cagliari nei giorni 8 e 9 ottobre alla Mediateca del Mediterraneo di Cagliari sarà «Sport e Isole» e vedrà, per la prima volta, la Sardegna al centro degli studi di un’équipe d’eccezione.
A fare da apripista alle giornate di studi sarà il vernissage di «Aspettando Cortina», il 4 ottobre, mostra temporanea dell’artista Alice Roggeri. Ispirate all’opera dei maggiori artisti della secessione sarda, le illustrazioni riproducono le suggestioni degli sport invernali negli anni ’30 del Novecento, legandosi idealmente al 90° anniversario della Rinascente di Cagliari, che ne ospita l’esposizione, e alle prossime Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026.
Alle 09.30 di venerdì 8 ottobre, presso la Mediateca del Mediterraneo si entrerà nel vivo della prima giornata di studi storico sportivi che vedrà all’interno di 7 sessioni avvicendarsi 35 relatori che tratteranno, tra gli altri spunti tematici, lo sport nel mondo antico, la storia dello sport nelle isole del Mediterraneo, lo sport insulare e continentale nella prospettiva di vicendevoli rapporti e influssi, oltre che nel contesto nazionale italiano (campioni, dirigenti, associazionismo et alia), lo sport come elemento di sviluppo politico, economico e sociale nelle isole del Mediterraneo, le prospettive di genere nella storia dello sport isolano con particolare riferimento alla Sardegna. Il percorso di ricerca proposto dal convegno, visibile nel Programma allegato, è impreziosito dall’intervento di esperti di rilevanza internazionale, tra cui Daphné Bolz, presidente del CESH (European Committee
for Sports History).
Tra i Paesi rappresentati Francia, Grecia, Malta, Spagna e Stati Uniti d’America. Grande interesse è stato attribuito allo studio di rari documenti posseduti dall’Archivio Storico del Comune di Cagliari. Particolare cura è stata riservata al controllo dell’equilibrio di genere nel coinvolgimento degli esperti convegnisti. Le giornate di studi cagliaritane, siglate SISS, vogliono veicolare il lieto messaggio di risveglio culturale che il mesto periodo pandemico aveva
dolorosamente sopito inibendo ogni potenzialità di studio e ogni possibilità di ricerca storico scientifica.