La conferma del coprifuoco fino alle 22 inserito nel nuovo decreto sta generando ampio dibattito in tutta Italia, Sardegna compresa.
Se non interverranno modifiche, che potrebbero arrivare a giugno come preannunciato dallo stesso Mario Draghi, il coprifuoco resterà in vigore fino al 31 luglio.
E in tanti sollevano forti dubbi su una misura che va avanti da molte settimane e che viene giudicata eccessiva soprattutto con l’avvento della bella stagione. Una critica molto ben delineata arriva dal sindaco di Villanovaforru Maurizio Onnis, che chiede buon senso al Governo, quel buon senso che promette di applicare nel corso dei prossimi mesi.
«Sono quattordici mesi che il governo mi chiede di applicare a Villanovaforru le rigide norme anti pandemia valide su tutto il territorio italiano. Io l’ho fatto, senza mai rinunciare a usare il buon senso – spiega il primo cittadino -. E continuerò a usarlo, il buon senso. Perché tornare da casa di mamma alle undici di sera per le vie solitarie di questo paese significa violare il coprifuoco, ma non mette in pericolo nessuno».
«C’è una misura in tutte le cose e io odio trattare le persone da burattini o, peggio, da idioti. Credo di essere stato abbastanza chiaro» conclude Onnis.