Il decreto: niente Zone Gialle sino al 30 aprile. La protesta dei sindaci.
L’Italia resta in arancione o rosso fino alla fine di aprile, con spostamenti vietati in tutto il Paese.
Il consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo decreto anti Covid in vigore dal 7 aprile.
Bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre e piscine rimarranno chiusi, visite a parenti e amici in zona rossa all’interno della regione una sola volta al giorno e in un massimo di due persone.
Il decreto ha scatenato l’ira dei territori e per la prima volta i sindaci e i presidenti di Provincia non sono stati consultati né informati sulle misure.
Deroghe per ripristinare le zone gialle anche prima del 30 aprile saranno applicate ma solo se i dati lo consentiranno.