Ieri a Carbonia, a conclusione di una ben mirata attività investigativa, i carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili della Compagnia di Cagliari e con l’ausilio di artificieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, hanno tratto in arresto un 52enne del luogo, artigiano, già conosciuto per precedenti denunce a carico, in quanto indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di arma da fuoco, nonché detenzione illegale di materiale esplodente. A seguito di perquisizione domiciliare eseguita d’iniziativa per la ricerca di armi ed esplosivi, l’uomo è stato trovato in possesso infatti di: 33.83 grammi di marijuana, 5.85 grammi di hashish, un bilancino di precisione, 155,00 euro in denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio, una pistola revolver, di libera vendita, calibro 380 mm, modificata e resa perfettamente funzionante, 50 cartucce cal. 9×21, 1 cartuccia 8×57 js, un ordigno esplosivo artigianale, altamente instabile, del peso di 145 gr., del tipo bomba carta. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, assunto in carico e custodito presso idoneo locale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato a Uta, dove attenderà l’udienza di convalida, programmata per oggi.
Ieri a Capoterra i carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 53enne del luogo, disoccupato, vecchia conoscenza dei militari. L’uomo è stato fermato poco prima, in Via della Vittoria, controllato dagli operanti a bordo della propria autovettura Fiat “Punto” e sottoposto a perquisizione personale e veicolare. La ricerca si è dimostrata particolarmente fortunata in quanto il fermato è stato trovato in possesso di: 6 dosi, pari a circa 10 grammi di “marijuana”, 15 dosi, pari a grammi 4,19, di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”; uno spinello di erba, denaro contante, un coltellino multifunzione. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per rito direttissimo.