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Notte violenta a Carbonia: arrestati due giovanissimi per tentato furto e rapina aggravati

cc-carbonia

Notte di violenza a Carbonia, superlavoro per i carabinieri. Ieri sera attorno alle 23.00 circa, i carabinieri della Stazione di Sant’Antioco,  di San Giovanni Suergiu e del Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 19enne già conosciuto dai militari nonostante la giovane età, ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata. Il ragazzo, alle ore 20:40, con il volto travisato e armato di una spranga di ferro, aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale “Enkey Computers”. Dopo aver colpito violentemente la vetrina protettiva in plexiglass posta sul bancone, aveva intimato al 40enne titolare di consegnargli i soldi presenti nel registratore di cassa.

La pronta reazione della vittima aveva fatto nascere una breve colluttazione che aveva messo in fuga il malvivente che, disfattosi della spranga, aveva tentato di dileguarsi per le vie limitrofe. Il rapinatore è stato rintracciato pochi minuti dopo dai militari che transitavano nelle vicinanze. I carabinieri erano stati aiutati da un loro collega in borghese che aveva fatto il video della colluttazione, registrato dal sistema interno di videosorveglianza trasmettendolo in tempo reale per whattsapp alle pattuglie operanti. Il rapinatore, già riconosciuto dal video, è stato rintracciato a casa della fidanzata dove si era rifugiato nel momento di difficoltà. Indossava ancora gli abiti ripresi durante la rapina.

Più tardi, intorno alle ore 01.30 circa a Carbonia, i carabinieri della Stazione di Nuxis, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 26enne disoccupato del luogo, già in passato destinatario di altre denunce, indiziato del reato di tentato furto aggravato. Alle ore 01.15 circa, i militari hanno sorpreso il giovane che, armato di spranga, stava battendo ripetutamente una macchinetta automatica per alimenti e bevande ubicata all’interno dell’esercizio commerciale “Ostro Tek Sas”, di proprietà di un 55enne di Portoscuso. L’uomo, immediatamente bloccato dai militari operanti e tratto in arresto, è stato condotto in caserma e portato presso il proprio domicilio in attesa del processo.

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