Il 28 gennaio alle 10 sarebbe dovuto scattare il click day per le indennità “Unatantum”, stanziate dalla Regione Sardegna a compensazione del mancato reddito, per l’anno 2020, a favore di lavoratori autonomi, con o senza partita iva, organismi, agenti e scuole professionistiche operanti nel settore dello spettacolo dal vivo, teatro, musica, cultura, danza, inclusi i professionisti e i tecnici del settore audiovisivo e cinema, spettacoli pirotecnici, organizzatori di feste e cerimonie, compresi commercianti di abiti da cerimonia, agenzie di viaggio, palestre e ambulanti al dettaglio dei mercati locali non beneficiari di altri interventi similari.
Ma qualcosa è andato storto: la piattaforma SIL su cui è possibile presentare le istanze ha evidenziato un problema di natura tecnica, non legato al pur elevato numero di accessi, che non ha consentito il caricamento della documentazione richiesta. A seguito di ciò sono state tantissime le segnalazioni di imprenditori che non sono riusciti ad accedere al portale. “Operazione non andata a buon fine”, recitava la schermata della pagina dedicata su Sardegna Lavoro. Tra gli imprenditori e operatori del mondo dello spettacolo e musica che hanno provato a partecipare c’è Rinaldo Pinna, uno degli ideatori di Suono al Civico, musicista e organizzatore di Liricittà e Sonheros: una vita con la chitarra in mano e con la voglia di condividere la sua passione, la musica.
Pinna ha deciso che non parteciperà al prossimo click day che la Regione, visti i problemi riscontrati, ripropone per lunedì 1 febbraio: “Ho preso la decisione di non partecipare a questo bando di aiuti regionali al comparto dello spettacolo. Il principio giusto viene meno dal metodo. Io dopo aver speso ore di nervosismo dietro al sito che si è bloccato per il numero di domande arrivate ho deciso per protesta di non accettare questo metodo che premia chi arriva prima per avere un contributo che spetta a tutti”.
Il musicista continua: “Avrebbero fatto molto meglio a stanziare un importo (e questo si è fatto) e poi dividerlo equamente per il numero di domande idonee pervenute in un tempo che so di dieci giorni. A questo punto avrebbero accontentato tutti senza lasciare fuori nessuno. Accettare, come faranno tutti i miei colleghi, questo metodo è come accettare del cibo razionato, azzuffandoci tra noi, innervosendoci per la gara che ci vede in competizione per il click day e alla fine alcuni avranno 1600 euro, altri nulla. Io ho perso in questa pandemia, Suono al Civico, Liricittà e Sonheros nelle tre sedi di Monserrato, Cagliari e Sanluri, e non è poco”.
Il bando prevede lo stanziamento di risorse finanziarie pari a Euro 7.300.000 a valere su fondi regionali. L’indennità una tantum è quantificata in Euro 7mila per ciascun beneficiario, quindi destinata a circa 1.000 beneficiari. Eventuali risorse che dovessero rendersi disponibili per effetto di nuovi stanziamenti, anche a fronte di ulteriori assegnazioni, potranno essere adottate al fine di soddisfare l’eventuale domanda dei soggetti interessati che non abbiano trovato capienza nel presente Avviso. Le Indennità verranno erogate con risorse del Bilancio Regionale.