Gli studenti dell’Università di Cagliari che assistono un proprio parente malato non pagheranno tasse universitarie. Questa la pregevole decisione dell’ateneo sardo per venire incontro a coloro che per necessità devono prestare assistenza a un proprio familiare.
A proposito di questa lodevole iniziativa ci ha scritto una studentessa dell’Università di Cagliari. Il taglio delle tasse riguarderebbe infatti solo chi ha un reddito Isee basso, a prescindere da qualsiasi criterio di merito.
Ecco il testo della lettera:
«Qualche tempo fa si è tanto sbandierata l’iniziativa assunta dal Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Cagliari, la professoressa Maria Del Zompo, di esonerare dal pagamento delle tasse gli studenti caregiver, ossia gli studenti che prestano assistenza ad un parente malato.
Tuttavia in questi giorni è stato modificato il regolamento della facoltà e in questo modo sono risultati più chiari i requisiti di accesso a tale esonero. Io temo che la dichiarazione del Magnifico rettore non sia stata limpida. Per come è stata presentata la notizia, sembrava si trattasse un riconoscimento allo studente che, benché gravato da tali oneri, riesce comunque a portare avanti i propri studi. Le cose non stanno così: non è un riconoscimento al merito, che in tal caso dovrebbe essere indipendente dal reddito, ma ancora una volta dipende esclusivamente da questo a prescindere dall’effettivo rendimento sugli studi. L’università ha sicuramente fatto una bella figura su giornali e telegiornali nazionali, tuttavia sono moltissimi gli studenti caregiver che non potranno beneficiare di tale esonero nonostante le dichiarazioni tenute abbiamo fatto nascere in loro e nelle loro famiglie la convinzione di essere stati considerati per una volta. Il merito dello studente caregiver è indipendente dal reddito e semmai è proporzionale al rendimento, che invece non viene preso in alcuna considerazione nel provvedimento finale. Cito i titoli dei giornali del 3 novembre 2020 “ Cagliari: caregiver esenti dalle tasse”, “esenzione dei caregiver dal pagamento tasse” , “Ateneo Cagliari stop tasse a chi assiste i familiari malati” e si potrebbe continuare, questi titoli non sono del tutto corretti, sarebbe più appropriato “ Cagliari gli studenti con ISEE non superiore ai 23 000€ e ISPE ai 51 000€, che già non pagano le tasse e che già usufruiscono della borsa di studio dell’ERSU, saranno riconosciuti anche come caregiver, tutti gli altri caregiver non otterranno, come sempre, alcun riconoscimento”. Queste sono le parole di una studentessa di giurisprudenza in corso al terzo anno, con una media superiore al 29, caregiver che tuttavia non potrà beneficiare di tale esonero. Questo è giusto?».
Lettera firmata