Site icon cagliari.vistanet.it

Cagliari: dura accusa alla Piroddi dalle consigliere Soru e Mulas, l’Assessora minaccia querele

Ci sono andate giù pesanti le due consigliere di opposizione in Consiglio comunale Camilla Soru e Francesca Mulas Fiori, in un post pubblico su Facebook estremamente dettagliato mettono in dubbio la correttezza dell’assegnazione di un finanziamento di quasi 21mila euro all’Associazione acsd  fondata dall’Assessora Piroddi, “Atlantide”, attraverso un bando dell’Assessorato alla Cultura, cioè quello di cui la stessa Piroddi è titolare.

Le due consigliere ricostruiscono la storia dell’Associazione, fondata a Sassari nel 2009. Dopo un percorso con diverse iniziative però, svoltesi dal 2009 al 2013, l’associazione non ha più organizzato alcuna attività. La ricostruzione mira a dimostrare lo stretto legame tra l’Assessora e l’Associazione.

«Il tempo di arrivare al Pc e preparerò una querela – risponde l’assessora Piroddi – l’aspetto più grave di questo post e che si siano ipotizzate delle commistioni con la parte tecnica e questa è un’accusa di una gravità inaudita, su cui non posso assolutamente passare sopra».

Soru e Mulas poi segnalano che c’è stato un cambiamento nel curriculum pubblico dell’Assessore: «Nel curriculum di Piroddi sul sito del Comune di Cagliari, datato 2019 – scrivono le consigliere – viene eliminata la voce in cui l’assessora risulta fondatrice e presidente dell’associazione per ben 10 anni. Nel nuovo curriculum ricorda solo le attività di direzione e coordinamento dentro Atlantide. Curioso che manchi una voce tanto importante, dato che il resto del curriculum è dettagliatissimo quasi fino all’infanzia».

«Sono fatti gravissimi, il mio curriculum è totalmente alla luce del sole – afferma l’assessora alla Cultura – e non è stato cambiato. Stranamente nel post non risulta il particolare che Atlantide ha fatto la Città dei Bambini di Cagliari. Ho un curriculum di 20 pagine, ho fatto anche Monumenti Aperti, allora non si dovrebbe più fare Monumenti Aperti a Cagliari? Forse sfugge alla Consigliera Soru che sono stata anche un anno in presidenza col papà, consulente di presidenza, e non potrà dire che ci siano stato brogli anche lì».

«Attraverso un accesso agli atti – proseguono poi le consigliere – scopriamo che esiste un verbale di assemblea, datato 29 aprile 2019, in cui la presidente Paola Piroddi si dimette lasciando il posto all’attuale presidente Venanzio Corrias. Quest’ultimo è un collaboratore e amico dell’assessora: l’ha sostenuta durante la campagna elettorale 2016 per le comunali di Cagliari, e lo vediamo spesso durante i lavori del Consiglio e delle Commissioni».

«È vero ho fondato io Atlantide – ammette la Piroddi –  ma ho lasciato in sospeso la mia associazione quando ho avuto un incarico pubblico con la Giunta Pigliaru, e da lì, era il 2014, ho avuto una serie di incarichi pubblici, proprio per quello ho fermato l’attività dell’Associazione. Ho preferito non chiuderla per non farle perdere il curriculum di tutte le iniziative promosse, tengo molto soprattutto alla “Città dei bambini”».

Il lungo post delle Consigliere si conclude degli interrogativi: «Tante, dunque, le nostre domande ora: perché un evento di cui esistono due versioni diverse è stato valutato come originale? Perché una associazione inattiva dal 2013 riceve un punteggio alto per la sua attività? L’assessora è coinvolta o no nella vita dell’associazione? Quanto, infine, è opportuno – si domandano le due consigliere – che l’associazione fondata e animata dall’assessora alla Cultura partecipi ai bandi dell’assessorato?»

«Ho lavorato con tante formazioni politiche , allora – conclude l’Assessora alla Cultura Paola Piroddi, rispondendo alle accuse- dovrei avere commistioni con tutti, invece ho sempre lavorato in maniera onorabile».

Exit mobile version