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Covid: pazienti positivi solo al Santissima Trinità. Tutte le altre ambulanze smistate nei vari ospedali del cagliaritano

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Ambulanze all'ospedale Marino, 29 ottobre 2020

Stamattina, 29 ottobre, dentro al pronto soccorso del Santissima Trinità di Cagliari solo un paio di ambulanze. Fino a qualche giorno fa ad essere in fila erano anche in 20, in una inquietante coda che ha creato ancora più preoccupazione per i cittadini e super lavoro per medici e personale ospedaliero del nosocomio cittadino.

Ma cos’è cambiato? Fino alla delibera dell’Ats del 24 ottobre al Santissima Trinità c’era un pronto soccorso che, si ricorda è gestito non dalla struttura ospedaliera ma, insieme a tutti gli altri pronto soccorso dell’area di Cagliari da un unico direttore, Giorgio Pia. Insomma non “appartengono” agli ospedali dove sono ospitati.

Poi, la modifica alla delibera che ha permesso la riorganizzazione di tutto il comparto. Prima al Santissima Trinità arrivavano tutte le ambulanze con pazienti con febbri, sia Covid che non: questo ovviamente ha creato il disastro che tutti abbiamo visto nei giorni scorsi, ore di attesa, miriadi di tamponi con annesse tempistiche lunghissime per le attese dei referti, incredibili disagi per i malati di qualsiasi patologia.

Adesso al Santissima il pronto soccorso non c’è più, o meglio è diventato “Area accettazione e stadiazione COVID”: qui arrivano ormai solo ed esclusivamente i pazienti Covid. La comunicazione è stata inviata direttamente dal direttore sanitario dell’ospedale di Is Mirrionis Sergio Marracini alle ambulanze: al Santissima insomma possono essere trasportati solo i pazienti Covid.

Tutte le ambulanze che prima andavano al Santissima adesso vengono smistate negli altri 5/6 pronto soccorso dell’area di Cagliari. Qui i pazienti ora vengono subito sottoposti a tampone rapido: se risultano positivi, subito al Santissima Trinità, dove si decide, a seconda della gravità se ricoverarli, mandarli nelle strutture alberghiere dedicate o a casa.

 

 

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