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Giornate Fai in Sardegna: ecco cosa vedere questo fine settimana nell’Isola

Sarà dedicata a Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, l’edizione 2020 delle Giornate FAI d’Autunno: mille aperture a contributo libero in 400 città in tutta Italia. Anche quest’anno promotori e protagonisti sono i Gruppi FAI Giovani, ideali eredi e testimoni dei valori che per tutta la vita hanno guidato la Fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Anche la Sardegna aderisce all’iniziativa con tre siti visitabili: Arborea, Monte Baranta a Sassari e Tortolì

Arborea
La creazione razionale
Visite solo sabato 24 ottobre
La cittadina di Arborea richiama nella memoria echi non sempre legati alla verità storica, molto spesso le etichette date da una conoscenza a volte superficiale o non documentata hanno creato dei luoghi comuni su di essa che si sono radicati nell’immaginario collettivo. Per questo il nuovo Gruppo FAI di Oristano ha scelto di dedicare la sua prima giornata di Autunno a mostrare i differenti punti di vista e le diverse interpretazioni di una realtà misconosciuta. Saranno quindi i visitatori stessi, come novelli storici, che accompagnati dalle guide incontreranno i monumenti, i siti e i protagonisti del passato e avranno quindi la possibilità di scoprire attraverso il racconto, la documentazione e la visione dei siti gli avvenimenti che hanno portato alla creazione di questo scrigno, che merita di essere aperto e, quindi, conosciuto e, inevitabilmente, amato. Il percorso di visita, previsto di 55 minuti circa, seguirà il seguente itinerario: Piazza Santa Maria Ausiliatrice; monumento di Giulio Dolcetta; Municipio; Villa del direttore; Villa del Presidente; Direzione SBS (società bonifiche sarde); ex mulino; silos; enopolio; casa del fascio, ex GIL (Gioventù Italiana Littoria). Eccezionalmente per la giornata di Autunno, durante il percorso, si potrà accedere all’interno della Villa del Presidente, normalmente non fruibile dal pubblico.

Olmedo

Complesso megalitico di Monte Baranta (Posti esauriti) 

Con la collaborazione dell’archeologo Alberto Moravetti, la Delegazione FAI di Sassari organizza una giornata di visite al complesso megalitico di Monte Baranta; oggetto di studi e ricerche a partire dagli anni ’50, costituisce uno dei più straordinari esempi di insediamenti fortificati prenuragici, attribuibile all’età del Rame e più precisamente alla cultura di Monte Claro t; (2500-2200 a.C.). Disposto su di un altopiano trachitico a m 152 s.l.m., da cui si controlla un vastissimo territorio, Monte Baranta è costituito da un insediamento prenuragico caratterizzato e protetto da un recinto-torre, da una lunga e poderosa muraglia che racchiude un gruppo di capanne rettangolari, separandole da un’area sacra con menhir e circolo megalitico. Il complesso di Monte Baranta, così perfettamente caratterizzato nei suoi aspetti civili, militari e religiosi sembra mostrare, più di ogni altro il senso di insicurezza che spingeva le genti a stanziarsi su alture e ad integrare le difese naturali con poderose strutture megalitiche, includenti vaste superfici e legate a criteri di difesa dinamica.

Tortolì 
Peschiera di Arbatax
Visite solo domenica 25 ottobre
Il luogo è di particolare interesse ambientale e oltre alle specie ittiche ospita numerose specie volatili che si possono
incontrare in questo ambiente palustre, immancabili sono i gabbiani reali, ma anche le garzette, i falchi di palude e gli
aironi cinerini, che rendono questo stagno adatto anche per praticare il birdwatching. Con la direttiva comunitaria n.
92/43/CEE “Habitat”, è riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario e inserito nella rete Natura 2000 con l’intento di
tutelarne la biodiversità, attraverso la conservazione dell’habitat, della flora e della fauna selvatica presenti.
Il Gruppo FAI dell’Ogliastra promuove la possibilità di visitare la pescheria in Giornata FAI. In via eccezionale, verrà
richiesto un contributo di 10 € per la visita gestita dai pescatori della Coop. Pescatori Tortolì, devoluto alla Cooperativa,
dei quali 3 € sono erogati a favore del FAI all’atto di prenotazione; 7 € verranno raccolti all’ingresso del luogo.

(I posti sono limitati: al fine di garantire la
sicurezza di tutti è consigliata la prenotazione; alcune aperture richiedono la prenotazione obbligatoria. Sul sito
www.giornatefai.it sono indicate tutte le informazioni e le modalità di partecipazione. N.B. Nei due fine settimana
apriranno luoghi diversi: consultare il sito per controllare il programma).

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