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Roberto Giacobbo a Cagliari. A “Freedom” si parlerà della zona off limits di Monte Urpinu

Roberto Giacobbo torna su Italia 1 con un nuovo appuntamento di «Freedom – Oltre il confine», il sesto di dodici, in onda venerdì 16 ottobre, in prima serata su Italia 1. Il programma che racconta i luoghi più interessanti, inediti, sorprendenti e curiosi del nostro Paese e del mondo, questa settimana propone reportage da: New York; Carlingford, in Irlanda; Monte Urpinu, a Cagliari; in Sicilia, in Puglia nel Gargano e a Bagni di Lucca.

Nella sesta puntata Roberto Giacobbo ci porterà a conoscere da vicino la statua più famosa al mondo: la Statua della Libertà, vero e proprio simbolo degli Stati Uniti d’America. La sua torcia, a oltre 90 metri, visibile da 40 chilometri di distanza, ha accolto generazioni di migranti che sono arrivati a New York in cerca di fortuna. Ma è possibile che dietro il progetto dello scultore francese Frédéric-Auguste Bartholdi e dell’ingegnere Gustave Eiffel, gli autori della statua, ci siano in realtà le idee originali di artisti italiani? Nel nostro paese esistono infatti opere più antiche della statua di New York, che potrebbero averne ispirato la realizzazione. Roberto Giacobbo racconterà queste ipotesi da Liberty Island ed entrerà all’interno di una statua di rame colossale sulle rive del Lago Maggiore.

La troupe di Freedom farà poi un viaggio fantastico verso quella che è considerata la capitale dei folletti: Carlingford, una piccola cittadina, situata a 90 chilometri a nord di Dublino, in Irlanda.  Roberto Giacobbo incontrerà Kevin Woods, l’ultimo irlandese che parla con questi fantastici abitanti dei boschi. Questo stravagante personaggio permetterà alle telecamere di Freedom di riprendere l’interno di un tunnel apparentemente frequentato dai folletti e che condurrebbe direttamente alle loro case.

Da isola ad isola il viaggio proseguirà in Sardegna, all’interno di un’area che fino a pochi anni fa era off-limits, coperta da segreto militare. Le telecamere di freedom entreranno in esclusiva in quello che era il 68° Deposito dell’Aeronautica Militare, costruito all’interno del Monte Urpinu, nel cuore di Cagliari: una rete di fitte gallerie che si estende per chilometri rimasta operativa fino agli anni ’80 del secolo scorso e dismessa definitivamente nel 2007.

Freedom sbarcherà poi in Sicilia, in due luoghi dove il tempo sembra essersi fermato: sono due paesi distrutti dal terribile terremoto del Belice del 1968, Poggioreale e Gibellina. Il primo è stato abbandonato, ma ancora presente nei ricordi dei suoi abitanti; il secondo è stato trasformato in un’opera d’arte contemporanea, una delle più grandi al mondo: è il Cretto di Burri, un monumento che ricopre la città vecchia come un gigantesco velo di pietra.

Nell’eterna battaglia che combattiamo contro il male, secondo la tradizione cristiana abbiamo un alleato: il comandante dell’esercito angelico, Michele. Racconteremo la sua storia dalla Puglia: nel Gargano, a Monte Sant’Angelo, si trova infatti uno dei più antichi e importanti santuari legati a San Michele. Un santuario che sarebbe collegato ad altri due luoghi di culto, sempre consacrati a Michele e distanti gli uni dagli altri 900 Km: Mont Saint-Michel in Normandia e la Sacra di san Michele in Val di Susa. Chi ha disegnato la linea invisibile che sembra collegarli e che porterebbe alla Terra Santa?

«Freedom – Oltre il confine» è un programma di: Roberto Giacobbo; a cura di Irene Bellini; scritto con Valeria Botta, Massimo Fraticelli, Danilo Grossi, Marco Zamparelli; regia: Ico Fedeli. Per Mediaset: curatela, Elsie Arfaras; produzione esecutiva, Monica Paroletti.

Questo e molto altro a Freedom – Oltre il confine, venerdì 16 ottobre, ore 21.15, Italia 1.

PH Cristian Mascia

 

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