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Sarroch: il Comune stanzia 240mila euro per sostenere le attività del territorio

Il consiglio comunale di Sarroch ha approvato lo stanziamento di 240 mila euro per le attività produttive del territorio costrette alla chiusura imposta dall’emergenza sanitaria. Dal momento che si sono liberate delle somme nel bilancio dell’amministrazione il Consiglio comunale ha deciso di destinarle a 49 delle  50 attività che hanno presentato la domanda.

Le linee di contribuzione sono 2: una aiuterà a fronteggiare i costi sostenuti per la mancata attività, sia per spese di locazione (verrà corrisposto dall’amministrazione il 40 % del canone) che per le utenze (energia elettrica, acqua e gas). Mentre l’altra riguarda il contributo denominato “fondo per la ripresa delle imprese” che mira ad accelerare la ripartenza del tessuto produttivo locale: ogni imprese potrà contare su 4 mila euro per ogni impresa, con un ulteriore misura di 500 euro per ogni dipendente oltre il titolare. La spesa complessiva è di 240 mila euro: 210 mila per la ripresa e 30 mila per la copertura dei costi di locazione e utenze.

Sia la maggioranza che la minoranza del consiglio comunale hanno condiviso questo obiettivo che l’amministrazione aveva individuato 2 mesi fa. E ora c’è grande soddisfazione perché trovare queste risorse non è stato semplice a causa dei numerosi  tagli di bilancio. Si è trattato di un grande sforzo da parte dell’amministrazione. «Già da subito, nel momento in cui si è verificata questa emergenza che ha determinato la sospensione delle attività commerciali e imprenditoriali, l’amministrazione comunale -dichiara il sindaco Salvatore Mattana – ha assunto l’impegno di sostenere le attività di impresa e di favorirne la ripresa e il rilancio con misure di copertura dei costi e contributi. Grazie a un lavoro intenso abbiamo potuto mantenere la promessa e il risultato va oltre le disponibilità iniziali. C’è ora una dotazione di risorse importanti a sostegno delle imprese del nostro comune che vogliamo continuare ad aiutare anche con nuove misure».

«Il voto di ieri in consiglio comunale dimostra  la nostra vicinanza alle realtà che in questi 2 mesi e mezzo hanno sofferto la chiusura – sottolinea Massimiliano Salis, assessore alle Attività produttive del comune di Sarroch – così abbiamo messo su questo bando per poter dare un contributo, che abbiamo chiamato “ripartenza”, che costituisce una boccata di ossigeno e permette di ricevere un piccolo sostegno che potrà essere usato per colmare le mancate entrate del periodo di inattività, ma anche per ragionare su qualche investimento. E’ stato un periodo difficile, ma c’è stato l’impegno dell’amministrazione per dare una mano al nostro tessuto produttivo. Tuteliamo così anche il piccolo commercio, già particolarmente in sofferenza a causa della presenza industriale molto forte che negli anni ha favorito la monocoltura industriale facendo venire meno la voglia di impresa nel nostro comune.  L’amministrazione è vicina a tutte le attività e lo sarà in futuro con nuove azioni che verranno messe in campo».

«Abbiamo lavorato duramente, soprattutto negli ultimi giorni, perché non appena abbiamo avuto la data della convocazione per l’approvazione del rendiconto del 2109 che ci metteva in condizione di utilizzare l’avanzo – spiega Andrea Caschili, assessore al Bilancio – nel giro di un paio di giorni, anche grazie allo sforzo encomiabile del settore finanziario e delle attività produttive, abbiamo messo su la delibera  che iscriveva una quota 240 mila euro: una cifra importantissima che siamo riusciti a inserire a poche ore dal consiglio, scongiurando l’ipotesi di un rinvio e nuove lungaggini.  Ora – conclude Canschili – siamo felici e soddisfatti e speriamo almeno di poter regalare un ferragosto tranquillo alle attività produttive. Nulla cancellerà il periodaccio che abbiamo vissuto, ma contiamo di aver restituito un po’ di serenità e di aver  dato un segnale sul fatto che noi ci siamo. Nell’immediato come nel futuro anche con altri interventi che metteremo in essere sulla base dei finanziamenti che lo stato metterà a disposizione».

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