Con l’entrata nel vivo della stagione estiva e l’aumento della presenza di turisti in città e sui litorali, i Finanzieri eseguono costanti monitoraggi delle diverse località, finalizzati al contrasto di ogni forma di illegalità, non da ultimo anche quelle legate al fenomeno dei “parcheggiatori abusivi”. Il modus operandi di soggetti soliti stazionare presso i parcheggi pubblici, lungi dal dare ausilio agli automobilisti, finisce per essere particolarmente aggressivo e fastidioso, con evidenti ricadute sulla percezione di sicurezza e serenità di cittadini e villeggianti.
In questo contesto, i Finanzieri della Tenenza di Muravera hanno fermato un italiano, gravato da precedenti penali per rissa, ricettazione e traffico di sostanze stupefacenti, trovato intento a riscuotere somme da diverse persone – alle quali venivano richieste dai 5 agli 8 euro giornalieri – per il parcheggio delle loro autovetture presso un’area comunale nelle adiacenze di una spiaggia di Villa Rei, abusivamente adibita ad area di sosta, con tanto di recinzioni per delimitare gli spazi ed un tavolino utilizzato come punto di ricevimento per i “clienti”.
Il Codice della Strada, all’art. 7 comma 15 bis, prevede che “coloro che esercitano senza autorizzazione, anche avvalendosi di altre persone, ovvero determinano altri ad esercitare senza autorizzazione l’attività di parcheggiatore o guardiamacchine, sono puniti con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 771 ad euro 3.101”. Nei confronti del parcheggiatore abusivo, oltre alla sanzione, è scattato anche il sequestro delle somme fino a quel momento incassate, pari a 65 euro.
Medesime circostanze sono state riscontrate dai Baschi Verdi della 2° Compagnia di Cagliari nell’ambito di analoghi controlli effettuati lungo il litorale del Poetto: 3 soggetti, due italiani ed uno senegalese, sono stati trovati intenti a facilitare il parcheggio a vari automobilisti, indicando i posti liberi, senza disporre né di titoli autorizzativi né di concessioni per la specifica attività. Anche nei loro confronti sono scattate le specifiche sanzioni amministrative e sono stati sequestrati gli introiti delle loro attività, pari, nel complesso, a 51 euro. I medesimi servizi proseguiranno per tutto il periodo estivo, nell’ottica di una sempre maggiore presenza sul territorio necessaria al fine di tutelare il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini contrastando i fenomeni illeciti che impattano negativamente sugli interessi della collettività.