Lo scorso anno in questa stessa competizione si era aggiudicato la medaglia di platino, in una competizione, la “International Wines Guide Competition” dove i vini francesi la fanno da padrone.
Quest’anno invece il Nudo di Seddùle, un rosè fatto con le uve del cannonau, si è aggiudicato la medaglia di diamante. Traguardo che fino ad ora solo altri due vini italiani sono riusciti a conquistare.
E il trofeo ha ancora più valore se si considera che questo vino esiste solo da due anni, e che in Sardegna non c’è una grande tradizione di vini rosè.