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Il Cagliari in 10 si inchina all’Atalanta: decide un rigore di Muriel

Cagliari Atalanta

Foto Cagliari Calcio

Anche oggi le tribune della Sardegna Arena sono state addobbate con oltre tremila bandiere della Sardegna: Zenga e i suoi ragazzi possono così sentire la vicinanza di un popolo e una terra intera. Ma anche un momento di solidarietà, il Cagliari Calcio ha ricordato le vittime del Covid-19: il capitano Nainggolan ha consegnato al collega della squadra avversaria una tecca contenente la maglia del Centenario e una frase per rendere omaggio a chi non c’è più.

Primo tempo a rilento per il Cagliari, che prova a sbloccare la partita con un gol di Simeone annullato dal Var. Doppia ammonizione e quindi espulsione per Carboni che regala un rigore all’Atalanta calciato senza paura da Muriel. Primo tempo più movimentato, ma anche la ripresa decreta l’ottava vittoria consecutiva per la squadra di Gasperini. Il Cagliari è comunque una squadra viva che prova a difendersi dalle insidie dell’Atalanta: essere sotto di un gol in 10 dal 27’ del primo tempo è un merito per i rossoblù.

Primo tempo. Il calcio d’avvio è per l’Atalanta. Padroni di casa con il completo rossoblù, gli ospiti in maglia bianca con dettagli nerazzurri. Primo giallo della partita per Carboni, su tre gare da titolare il difensore rossoblù ha già collezionato altrettante ammonizioni. A 5’ prima palla insidiosa dell’Atalanta che non spaventa, però, Cragno. Al 9’ i bergamaschi si guadagnano un calcio di punizione: Malinovsyi calcia dai 25 metri, paura nella metà campo dei sardi, ma l’estremo difensore riesce ancora a lasciare la porta immacolata anche sul tiro di Castagne. Arriva subito la risposta del Cagliari al 12’ che al primo tiro in porta compie un capolavoro: ottavo assist di Nainggolan per Simeone che sbaraglia Sportiello: La Penna però chiede ausilio al Var e annulla il gol per fallo di mano dello stesso argentino. Per il Cholito sarebbe stato il quinto gol consecutivo in 5 partite. Ripartono i rossoblù che dopo il gol annullato sembrano aver preso coraggio. L’Atalanta comincia a prendere le misure: 3 le occasioni importanti con cui però non è riuscita a concludere. Al 23’ sinistro e palo di Muriel, risponde subito Simeone sempre con un sinistro poco a lato. Al 26’ Carboni viene espulso per un fallo, dettato dall’inesperienza e regala un rigore all’Atalanta, che Muriel non sbaglia: bergamaschi in vantaggio e sardi in 10. Atalanta vicino al 2-0 sempre con Muriel al 31’. 5’ dopo arriva una timida reazione dei padroni di casa: Lykogiannis tenta la conclusione dal limite dell’area, ma la palla sfila larga senza preoccupare Sportiello. L’Atalanta continua a spingere. Al37’ arriva il Cross dalla trequarti di Pasalic, Castagne alle spalle di Ionita schiaccia troppo di testa: la palla esce sopra la traversa. 40’ punizione velenosa per la Dea, deviazione della barriera sarda che manda in angolo: azione che si conclude con un nulla di fatto. Devono resistere in questo finale gli uomini di Zenga, in palese difficoltà. Altro giallo in casa Cagliari: Pisacane fallo su Malinosvkyi e calcio di punizione ai bergamaschi dai 20 metri: palla che non supera la barriera. La Penna concede un minuto di recupero e manda tutti negli spogliatoi con l’Atalanta meritatamente in vantaggio e il Cagliari che deve riordinare le idee.

Secondo tempo. Rientrano in campo le compagini, si riparte con gli stessi che hanno chiuso il primo tempo.  Al 49’ prima azione pericolosa della ripresa per la Dea: Pisacane salva in extremis e mette fuori. Primi minuti abbastanza impegnativi per Cragno, chiamato in causa in più occasioni. L’Atalanta parte forte e sembra voler chiudere subito la partita. Al 58’ Nainggolan nel mucchio, ma Sportiello è bravo a leggere la palla e salva ancora la porta. Primi tre cambi per Gasperini che mette in campo l’artiglieria pesante: Ilicic, Gomez, Zapata per Pasalic, Malinosky e Muriel. Cambia il tridente d’attacco tra i bergamaschi. Giallo anche per Palominino: fallo sul Ninja, già diffidato salterà la prossima partita. Possibili cambi anche per Zenga, che deve dare più fisicità alla sua squadra: fuori Ionita, Lykogiannis, Nainggolan dentro Faragò, Mattiello e Birsa. Ancora giallo in casa Cagliari per Nandez falloso su Zapata e poco dopo giallo anche per Hateboer per un intervento ai danni di Mattiello. Sembra esserci un po’ di nervosismo in questo frangente del match. Penultimo cambio per Gasperini: fuori Hateboer e dentro Gosens. E ultimi due cambi per Zenga: fuori Pisane e Simeone, dentro Klavan e Ragatzu. Al 77’ Birsa strappa la palla a Ilicic per Rog che serve Joao Pedro ma la palla supera la traversa. All’80 calcio in porta di Gosens bloccato da Cragno. Calcio di punizione all’83’ per i bergamschi a causa di un fallo di Mattiello. Ultimo cambio per Gasperini: dentro Toloi e fuori Sutalo.  All’85’ Ilicic a tu per tu con Cragno che salva con una grande parata la porta anche da Zapata. Risponde subito Ragatzu che va a cercare, invano, un gol al volo. La Penna concede 3’ di recupero. Cagliari vicino al pareggio al 91’, Nandez vicino alla porta, deviazione degli avversari e calcio d’angolo.

 

CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Walukiewicz, Pisacane (75’ Klavan), Carboni; Ionita (67’ Faragò), Nandez, Rog, Lykogiannis (67’ Mattiello); Nainggolan (67’ Birsa); Joao Pedro, Simeone (75’ Ragatzu). A disposizione: Ciocci, Rafael; Boccia, Faragò, Klavan, Mattiello; Birsa, Cigarini, Ladinetti; Gagliano, Paloschi, Ragatzu. Allenatore: Walter Zenga.

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Caldara, Palomino, Sutalo (83’ Toloi); Hateboer (74’ Gosens), De Roon, Tameze, Castagne; Pasalic (60’Ilicic); Malinovskyi (60’ Gomez), Muriel (60’Zapata). A disposizione: Gollini, Rossi; Bellanova, Czyborra, Djimsiti, Gosens, Toloi; Freuler, Gomez; Colley, Ilicic, Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Arbitro: Federico La Penna

Marcatori: Muriel (27’)

Ammoniti: Carboni, Pisacane, Palomino, Nandez, Hateboer.

Espulsi: Carboni.

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