Un nostro lettore ci segnala una questione relativa al Poetto. In questo periodo di giugno, all’imbrunire, il lungomare di Cagliari e di Quartu viene letteralmente invaso da migliaia e migliaia di insetti svolazzanti.
«In tanti scelgono di trascorrere il proprio tempo libero all’aperto soprattutto in un momento come questo, dopo che la libertà di movimento è mancata per tante settimane… e poi si sa, il richiamo del lungomare anche dopo cena, è sempre stato forte tutte le estati – scrive il nostro lettore -. Invece siamo alle prese con momenti rovinati dalla presenza invadente di questi insetti che senza un apparente motivo ti volano addosso e non mi è dato sapere se siano pericolosi o meno per persone e animali. C’è chi ne ha la fobia, ci sono bambini che si spaventano e c’è chi vorrebbe semplicemente approfittare di qualche momento di relax o di sport all’aperto senza essere importunato. Siamo stati 2 mesi a casa diligentemente su richiesta del governo e delle autorità locali, ma a quest ultime si può chiedere ora di prendere provvedimenti riguardo questa situazione? Anche la risoluzione di queste piccole problematiche rende una città più vivibile».
Innanzitutto possiamo dare subito una buona notizia: gli insetti di cui parla il nostro lettore sono assolutamente innocui per l’uomo. Si tratta di una specie di coleottero tipica delle zone sabbiose che durante il periodo di giugno si ritrova sul lungomare cagliaritano per accoppiarsi. Il suo nome è Anoxia Matutinalis Sardoa, una specie locale della più generale Anoxia Matutinalis, diffusa in tutto il Mediterraneo dalla Francia alla Grecia.
Le sue dimensioni variano tra i due e i tre centimetri, volano e sono attratti dalla luce.
Come abbiamo già detto si tratta di un animale innocuo per l’uomo quindi non c’è da preoccuparsi. Per quanto fastidioso possa essere il loro volo serale che interrompe le nostre passeggiate, pedalate e sessioni di jogging ricordiamoci sempre che il Poetto è anche casa loro. La stagione degli amori terminerà a breve e con essa anche il loro folle svolazzare alla ricerca della prosecuzione della specie.