«Giovedì 4 giugno 2020 un mezzo meccanico cingolato sferragliava sulla spiaggia di Porto Giunco, sul litorale di Villasimius. Con metallica leggerezza movimentava la sabbia per non si sa quale motivo in base a non si sa quale autorizzazione», si legge nel comunicato del Gruppo d’Intervento Giuridico.
«L’annuale ordinanza balneare regionale del 2020 pone il generale divieto di utilizzo di mezzi non gommati anche per attività di pulizia della spiaggia, previa autorizzazione comunale. Che ci faceva, quindi, una ruspa cingolata lungo la spiaggia di Porto Giunco?», si domanda il GrIG.
L’associazione ecologista da sempre attenta e pronta a rilevare tutte le sospette irregolarità ai danni dell’ambiente, ha inviato ieri una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti al Comune di Villasimius, al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, alla Capitaneria di Porto di Cagliari, informando il Ministero dell’ambiente.