Site icon cagliari.vistanet.it

Cagliari nel ritratto “pop” e fortemente identitario dell’artista Lidia Licheri

cagliari-donnina-lidia-licheri

Ci sono i fenicotteri, il Bastione, la Sella del Diavolo, la ruota dei pavoni di Monte Urpinu, il Municipio, la Chiesa di Santa Caterina, il T-Hotel, l’Ichnusa e viale Europa nell’opera realizzata su Cagliari dall’artista Lidia Licheri.

Pittrice a tempo pieno da 25 anni e impiegata part time, La Donnina, questo il suo alterego, ha voluto dedicare quest’opera alla città di Cagliari.

«Questo dipinto – racconta Lidia Licheri – è nato durante il lockdown. Ho scelto di viaggiare nella città in cui ciascuno di noi normalmente non viaggia: la nostra! Un viaggio con le memorie e i ricordi, un viaggio in cui non è stato necessario riguardare vecchie foto, cartine stropicciate della metro o altri souvenir di carta. È bastato chiudere gli occhi e trasformare le ansie e le preoccupazioni in colori vivi e accesi di speranza».

«Dipingo da oltre 25 anni, fuori traccia, cercando in ogni modo di lasciare definire ciò che sono alle opere che faccio e non a ciò che dico – spiega l’artista raccontandosi un po’ -. L’opera per me è più importante del suo stesso autore e per questo, da sempre, mi sforzo di garantirle integrità, valore e verità. Nel corso degli anni si sono delineati nella mia produzione diversi filoni , portatori di messaggi comuni con stili diversi:
-“La donnina” : un alter ego fragile e potente, la proiezione del mio io nel mondo delle persone che ho incontrato, nella vita che vivo e che mi circonda mentre vivo. Senza di Lei farei difficoltà a vivere oltreché a dipingere;
– i “ coloritratti” : un omaggio pop alla bellezza di ogni persona, per andare oltre i 15 minuti di celebrità e garantire a ciascuno di noi il diritto di essere icona di se stesso;
-“I viaggi “: grandi tele colorate che descrivono città in un modo solo apparentemente oggettivo e didascalico ma che, a ben vedere, sono soggettive e personali come la vita di tutti noi : si caratterizzano infatti con l’elemento fondamentale della scelta del cosa contenere».

 

Exit mobile version