In riferimento alla nota del sindacato Nursing Up sulla presunta carenza di guanti destinati agli operatori sanitari, la Direzione dell’azienda ospedaliera Brotzu comunica quanto segue:
“Le forniture di dispositivi di sicurezza non sono certamente carenti; attualmente disponiamo di 120 mila paia di guanti di taglia L, ovvero di taglie certamente differenti da quelle di cui lamentano i sindacati, ma che comunque possono essere utilizzati dai nostri operatori per garantire loro l’adeguata sicurezza.
Una nota di questo tipo non solo va a minare la serenità e la sicurezza degli operatori sanitari, ma è anche offensiva nei confronti dell’azienda che ha sempre reso disponibili tutti i dispositivi di protezione individuale, a totale garanzia e tutela dei suoi dipendenti e dei pazienti. Affermare che non si hanno guanti di alcune taglie non significa che tali dispositivi non siano disponibili e che gli operatori sanitari non stanno lavorando in sicurezza; inoltre dà adito ad allarmismi ingiustificati dipingendo una situazione non corrispondente alla realtà.
Inoltre in questo momento di emergenza covid 19, l’approvvigionamento delle forniture dei DPI è regolamentato su scala nazionale e non viene gestito direttamente dall’azienda ma da altri canali istituzionali ai quali tutte le aziende sanitarie, Brotzu incluso, devono fare riferimento. I dispositivi infatti sono contingentati e forniti direttamente dalla protezione civile. Pertanto potrebbe capitare di dover attendere, come in questo caso, l’adeguato rifornimento, ma certo questo non significa che i nostri operatori sanitari lavorano senza gli adeguati strumenti di protezione”.