Sabato 25 aprile 2020 intorno a mezzogiorno il personale dell’Area Marina Protetta, in coordinamento con la Capitaneria di Porto di Oristano, ha rinvenuto una rete illegale a San Giovanni di Sinis.
La rete di 50 metri si trovava a 20 metri dalla riva. Il fondale eccessivamente basso non consentiva l’utilizzo di un mezzo AMP.
Il personale ha quindi recuperato direttamente la rete al cui interno erano intrappolati diversi pesci.