Una delle criticità maggiormente segnalate in questo periodo di emergenza Covid-19 è quella del sovraffollamento nei supermarket. Non tanto all’interno, dove si può entrare solo un tot alla volta, quanto all’ingresso, dove si formano spesso lunghe code.
Questo accadde anche a causa di coloro che pur di uscire si recano a far la spesa più volte al giorno pur non avendone necessità. Il sindaco di Cabras Andrea Abis ha ideato un sistema che rende tutto questo impossibile: una “cartella della spesa” da timbrare ogni qual volta si compiono degli acquisti nei market.
A ogni famiglia sono state distribuite massimo due schede nominative che possono essere timbrate due volte alla settimana, non di più. Si fa la spesa e poi in cassa l’operatore timbra la cartella. I market dovranno comunicare periodicamente alle autorità la lista degli acquirenti.
Alcune eccezioni sono previste: le schede, anche se nominative, potranno essere usate da un parente nel caso di persone anziane o disabili.
Si tratta di una delle tante iniziative adottate dall’amministrazione comunale cabrarese per contenere il contagio del virus che in questo territorio ha già registrato dei casi. Tra le altre la fabbricazione da parte di volontari di mascherine da distribuire a tutta la popolazione.