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Cagliari, presidiate le strade, coppia di Capoterra denunciata: era in città senza giustificato motivo

L’ordinanza del Sindaco n. 14 del 12 marzo ordina l’interdizione dello svolgimento del mercatino domenicale nel piazzale Trento e per far sì che l’ordinanza venisse rispettata la Polizia Municipale, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza hanno effettuato i controlli sul rispetto del divieto a partire dalla serata di ieri, provvedendo in anticipo a far transennare l’accesso al piazzale, e a presidiare l’intera zona sino alla tarda mattinata.

Il risultato è stato che non si è presentato nessun espositore e neppure alcun avventore e non è stato necessario alcun intervento degli organi di polizia. Controllata anche la zona di via Po dove, come noto, ogni domenica si estende il mercatino domenicale. Anche per questa zona non si è presentato nessun venditore e le strade sono rimaste deserte.

I controlli sono stati incessanti anche nel resto della Città, dove sono stati identificati quei cittadini che ancora escono dalle loro abitazioni, per stabilire se il motivo fosse ricompreso nei casi consentiti dai decreti. Per due cittadini che circolavano in città provenienti da Capoterra, a dir loro per fare la spesa a Cagliari, è scattata la denuncia penale ai sensi dell’art. 650 del C.P. per l’inosservanza alle disposizioni dei Decreti del presidente del consiglio.

Le due denunce si sommano alle 8 di ieri ed a altre dei giorni precedenti. È bene ricordare che:
– ” Sull’intero territorio nazionale è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico .”
Art. 1 n. 2 del DPCM 9 marzo 2020;
– bisogna ” evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza “.
Art. 1 lett. A del DPCM 9 marzo 2020.
I trasgressori verranno perseguiti penalmente ed in via amministrativa.

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