Site icon cagliari.vistanet.it

«Io penso che qua i virus non si propaghino» dice da Cala di Trana una donna senza rispetto del #iorestoacasa

video-cala-trana-coronavirus

Il video, inutile dirlo, è stato condiviso online centinaia di migliaia di volte: mostra una donna, dallo spiccato accento del Nord Italia, intenta a girare un video messaggio in cui cerca una giustificazione al suo essere uscita di casa, noncurante dei divieti dei decreti del #iorestoacasa.

Ecco cosa la donna dice: «Visto che non si può lavorare, non si può andare al bar, non si può andare a ristorante, non si può andare al cinema, non si può manco passeggiare perchè ti guardano tutti storti se non ti metti su maschera, scafandro e quant’altro anche se stai lontano 50 chilometri. Allora noi abbiamo pensato di venire in questa spiaggia affollatissima (lo dice ironicamente, ndr) che si chiama Cala di Trana per mangiare, almeno stiamo al sole. Io penso che qua i virus non si propaghino».

Il video, nel comportamento della signora, mette in evidenza il totale menefreghismo delle regole imposte dal Governo in questo periodo d’emergenza e termina con la frase, che risuona come un pugno allo stomaco, che teorizza un non si sa quale effetto purificatore e ammazza-virus del sole e della spiaggia di Palau. Il video ha scatenato l’ira del popolo del web e le segnalazioni alla Polizia sono arrivate a centinaia: la donna è stata multata per violazione del decreto.

Exit mobile version