Ci mette ancora una volta la faccia Radja Nainggolan dopo l’ennesimo risultato negativo del Cagliari, ormai da tre mesi in una spirale terribile che lo ha visto raccogliere solo 4 punti nelle ultime 12 partite.
Il capitano rossoblù ha parlato a fine gara raccontando tutta la sua delusione e la sua amarezza. «Ci dispiace per la rabbia e la delusione dei tifosi, dopo essere partiti così bene, adesso le soddisfazioni mancano da troppo tempo – ha detto il Ninja -. Abbiamo bisogno della nostra gente, sta a noi riportarli dalla nostra parte facendo molto meglio di così».
«Penso che le difficoltà siano mentali – ha spiegato il numero 4 – dopo una lunga striscia di vittorie ne è arrivata un’altra di sconfitte. Anche questo squilibrio incide sulle valutazioni, la negatività chiama altra negatività, è un periodo lungo dove ci va tutto storto. Sicuramente oggi il pareggio immediato della Roma ci ha dato un duro colpo e ha invece fornito grande incoraggiamento all’avversario, anche sull’1-2 abbiamo cercato di rimontare ma non è andata bene, rincorrere continuamente e cercare l’impresa è molto dispendioso a livello fisico e psicologico. Dobbiamo diventare ancora più compatti, pensare a cercare ad ogni costo il risultato, anche senza il gioco o altri aspetti estetici. Oggi siamo riusciti a fare tre gol ad una squadra come la Roma, bisogna però migliorare tanto per uscire dal tunnel».
«Bisogna prendere le cose buone di questa partita e lavorare per eliminare gli errori che indubbiamente sono stati commessi – ha concluso Nainggolan -. Stiamo cercando le risposte al nostro momento no, non è semplice perché da un lato riusciamo a fare tre gol alla Roma e dall’altra le ingenuità ci sono fatali. Purtroppo i risultati comandano tutti i giudizi, quando vinci sei apprezzato e quando perdi incassi giustamente le critiche».