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Ragazzo ucciso ad Alghero. «Stavamo giocando a puntarci la pistola, è partito il colpo», rito abbreviato per Saba

Rito abbreviato per Lukas Saba, il 19enne di Alghero accusato di omicidio volontario per la morte del suo amico Alberto Melone, avvenuta lo scorso 5 aprile in un appartamento del centro di Alghero.

Saba sarà giudicato il 28 aprile davanti al Gup. Il giovane si trova ai domiciliari.

Come riporta Ansa Sardegna, la sera del 5 aprile i due ragazzi avevano lasciato il bar dei genitori di Alberto insieme ad altri amici. Prima di uscire, si erano intrattenuti nel monolocale di Lukas, dove è stato esploso un colpo di pistola che è stato fatale per Alberto. Accompagnato in caserma per essere interrogato, Lukas  aveva spiegato che si era trattato di un gioco tra i due finito in tragedia. “Stavamo giocando a puntarci la pistola, è partito il colpo, pensavo fosse scarica” è sempre stata la sua versione.

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