Dal 3 febbraio i pazienti che devono sottoporsi alla chemioterapia rimarranno al quinto piano, mentre tutti i servizi ambulatoriali si svolgeranno al quarto, inoltre i prelievi di sangue verranno effettuati il giorno prima della terapia. Queste le soluzioni che verranno adottate per alleviare i disagi che i pazienti dell’Oncologico di Cagliari hanno lamentato in queste ultime settimane.
Dopo il sopralluogo di oggi all’ospedale Businco da parte della Commissione Regionale alla Sanità presieduta da Domenico Gallus, si sono finalmente presi provvedimenti, per una situazione che stava davvero diventando insostenibile, visto che i pazienti arrivavano ad attendere anche 10 ore prima di essere sottoposti all’infusione dei farmaci chemioterapici.
Sebbene inizialmente i vertici avessero definito le lamentele dei pazienti finite anche sui giornali, eccessive e allarmistiche, hanno ritenuto opportuno di dover porre rimedio alla situazione, riconoscendo implicitamente il disagio subito dai malati. Unanime invece l’opinione positiva sugli operatori, medici e infermieri del Businco danno sempre il massimo, nonostante le difficoltà al primo posto c’è sempre il paziente.