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Il BePositive al Businco: il mantra della vita e dei colori raccontato dalla sua creatrice, Claudia Puddu

bepositive al businco

Grazie al supporto Del Gruppo Abbracciamo un Sogno e a Quilt Italia Sardegna, sabato 25 gennaio alle 17, presso l’aula Magna del presidio ospedaliero Businco, il Bepositive continuerà il suo viaggio nel trasmettere Amore per la Vita nella Vita.

A raccontare l’avventura del BePositive sarà la creatrice del progetto, Claudia Puddu, 38enne cagliaritana che è riuscita, grazie a un lungo e impegnativo lavoro su se stessa, con tanta determinazione e forza a trasformare un “regalo” inaspettato che la vita le ha fatto, il cancro, in una chiave per vedere il mondo da un’altra prospettiva.

«Siamo regolarmente dentro un dialogo interiore, abbiamo un flusso continuo di idee, condito da aspettative e paure. È difficile entrare in contatto con ciò che stiamo vivendo. Soprattutto non siamo solo entità pensanti, ma siamo persone con il dono del vivere ogni giorno la bellezza, l’amore, la creatività che nascono al di là della mente. Siamo il più delle volte vittime dei nostri pensieri. Con questo non voglio nascondere il fatto di attraversare percorsi bui, perchè così saremmo in un mondo non reale», spiega Claudia.

«Il BePositive è nato quasi per gioco, ma nel tempo si è trasformato in un momento da dedicare alla vita, il mantra del pensiero positivo. Specifico sempre, di non trattarsi solo di pensare frasi positive ma di trasformare il pensiero in azione. Ogni giorno è quello giusto per apportare piccoli cambiamenti nella quotidianità, per non vivere nell’attesa di rimandare, oggi è il giorno dell’incoraggiarsi, di avere cura per sé stessi e di conseguenza trasmettere fiducia per tutto e in tutto quello che ci circonda. Ora scelgo di vedere le opportunità che si celano in ogni situazione e considero ogni ostacolo come una forma di crescita, di libertà nello scegliere il bene verso noi stessi e verso gli altri.

Il Bepositive, è nato per una mia esigenza ma dopo un anno e mezzo posso affermare di essere supportata in questo grande vortice di energie. Quante sono ormai le persone sintonizzate nello stesso campo di gratitudine! E ognuno si assume la responsabilità di esprimere il loro sentire, non guardando più solo verso l’interno ma dirigendo l’attenzione verso gli altri. Grazie al BePositive ricevo più di quanto mi accorga e accolgo tutti i messaggi con gioia.

Mi è stato d’aiuto in un momento di stasi, di blocco nella mia vita, in quanto avevo scoperto una seconda diagnosi di cancro, metastatico. Per riappropriarmi della dimensione presente ho sempre bandito il lamento, non ho mai accusato il mondo, sostituendo il giusto e lo sbagliato con la consapevolezza di chi fossi e cosa realmente volessi. Solo l’apertura del cuore mi ha fatto cogliere gli eventi della vita, persino quelli più drastici come la malattia.

Il BEPOSITIVE è UN VISSUTO NON UN CONCETTO, Il BEPOSITIVE PER ME OGGI è UN MOVIMENTO D’AMORE. Dove ognuno “genera” nell’altro la bellezza. Ricordandoci sempre che “OGGI È UNA PAGINA BIANCA”, abbiamo ogni giorno la possibilità di ripartire da un nuovo punto. E questa CREDO POSSA ESSERE LA PIU’ GRANDE LIBERTA’».

Insieme e sempre a supporto di Claudia è il gruppo Abbracciamo un Sogno (un gruppo costituito da pazienti oncologici che condividono sogni, progetti, tempo ed esperienze): «Il BePositive per il nostro gruppo, racconta Dolores Palmas, infermiera oncologica, è un dono, uno stimolo continuo. Claudia e il suo mantra, la sua voglia di colorare il mondo è un regalo immenso. Lei è riuscita a generare colori da un ambiente e da un’esperienza grigia e la sua grande forza è che ci rende è partecipi. Spesso siamo presi da mille cose e ci dimentichiamo di avere una vita soltanto e di doverla vivere al meglio: Claudia con il suo progetto (presente su Facebook e Instagram, ndr), ci ricorda che abbiamo il dovere di godere dei doni che l’esistenza tutti i giorni ci da. Lei ha la capacità di rendere bello, coi suoi sorrisi e la sua forza, il tempo difficile che spesso si trova in prima persona ad attraversare, illuminandolo. Chi si accosta al BePositive si sente subito avvolto dal bene e dai colori, dalla voglia di trovare sempre la luce anche attraverso il grigio, di cercare il bene nel mucchio di quello che la vita ci mette davanti: è questa la sua magia».

 

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