Sarà ancora la pista di Riola Sardo a dare il via alla prima tappa degli internazionali d’Italia di Motocross edizione 2020. La mini serie, che dal 1987 precede l’inizio della stagione iridata, è giunta al suo ottavo appuntamento in terra sarda.
Una gara ritenuta ormai indispensabile per tutti i maggiori team ufficiali schierati al cancello del mondiale.
I tecnici giapponesi presenti al seguito del Team HRC sono qui dai primi di gennaio per testare le nuove Honda Factory di Tim Gajser e Mitchell Evans, e quelle del team 114 Motorsports degli australiani esordienti Bailey Malkiewicz e Nathan Crawford, gestite da Livia Lancelot nella MX2, al debutto in gara proprio sulla sabbia oristanese.
Presenti per la prima volta anche le Kawasaki ufficiali di Clement Desalle e Romain Febvre, che daranno filo da torcere al detentore del titolo Antonio Cairoli, team Redbull Ktm factory.
La Yamaha schiererà la nuova guida Gautier Paulin e il confermato Jeremy Sweewer, mentre Husqvarna sarà presente al completo con il team ufficiale Rockstar Energy e i piloti Arminas Jasikonis e Pauls Jonass.
Operazione nostalgia invece per Fantic Motor, storico marchio lombardo degli anni 70, che qui da Riola ha reso noto il ritorno alle competizioni ufficiali di motocross schierando Andrea Bonaccorsi e Andrea Rossi, entrambe su 125 due tempi.
Questi e altri 120 piloti scenderanno in pista domenica per contendersi un montepremi finale di 120.000 euro.
